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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Greco Francesca R. Le iniziative legislative per una nuova disciplina degli ordini delle professioni sanitarie. Mondo sanitario 2014;21(4):21–23. 
Added by: Barbara Di Donato (04/03/2015 19:35:08)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Greco2014g
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Categorie: Legislazione, Organizzazione delle professioni sanitarie
Sottocategorie: Esercizio professionale, Ordini delle professioni infermieristiche
Autori: Greco
Collezione: Mondo sanitario
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Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Accantonato per ora il più ambizioso proposito di una generale riforma degli ordinamenti professionali, il Legislatore sembra orientato a dettare una nuova disciplina almeno per gli ordini delle professioni sanitarie. Per le attività rivolte alla tutela della salute, infatti, sussiste, più che per altre attività professionali, la necessità di regolamentarne l’esercizio, onde garantire, attraverso la vigilanza degli organi professionali, la qualità delle prestazioni erogate e un’efficace lotta all’abusivismo sempre in agguato. Questa esigenza è particolarmente avvertita nei confronti delle ventidue professioni sanitarie cosiddette non mediche riordinate e regolamentate sulla base dei profili professionali definiti, a partire dal 1992 dall’allora Ministero della sanità con le leggi n. 42/1999 e n. 251/2000: la maggior parte di esse (17 su 22), infatti, è tuttora priva dell’albo professionale, essendo rimasta inattuata la delega legislativa, conferita al Governo dall’art. 4 della L. 1° febbraio 2006, n. 43, che, in ossequio all’art. 32 della Costituzione e alla normativa sul Ssn, ne aveva prevista l’istituzione insieme all’ordine professionale. Inoltre, è da tempo riconosciuta la necessità di “ammodernare” la normativa attualmente applicata nei confronti delle professioni più antiche (di medico chirurgo, medico veterinario, farmacista, ostetrica, infermiere, assistente sanitario vigilatrice d’infanzia, tecnico sanitario di R.M., nonché dell’odontoiatra), dettata nel secondo dopoguerra con il Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233.
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Added by: Barbara Di Donato