Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
[banca dati bibliografica]
E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| | Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| |
| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
|
Ferraiuolo F, Iezzi S. Revisione della letteratura: effetti della termocoperta sull’omeostasi termica dell’operando. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2013;25(3):243–247.
Added by: Daniela Trinca (03/03/2015 17:40:48) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Ferraiuolo2013 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica in chirurgia, Sicurezza Autori: Ferraiuolo, Iezzi Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
Visualizzazioni: 1/1315
Indice di Visite: 22% Indice di Popolarità: 5.5% |
| Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
| Abstract |
|
(Trascritto dall’articolo). L’articolo con titolo Effetti della termocoperta sull'omeostasi dell’operando pubblicato nel volume 23, anno 2011, fascicolo 2; presentava alcune criticità: si è resa necessaria una revisione. In particolar modo è stata individuata come criticità l’utilizzo di sistemi di rilevamento della temperatura corporea (sonda esofagea) poco attendibili, se non posizionati correttamente. Al fine di prevenire questo evento possono essere messe in atto numerose metodiche: una fra tutte l’utilizzo di cateteri vescicali con sonda termica. Inoltre sono stati utilizzati sistemi scalda liquidi e fluidi che funzionano con una concertina collegata a pochi centimetri dall'accesso venoso e quindi evitano la dispersione di calore che precedentemente avveniva con altri tipi di sistemi scalda liquidi/fluidi. Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare se l’utilizzo di nuove metodiche, sia di rilevamento della temperatura che di somministrazione di liquidi/fluidi, sia più efficace dei precedenti. Added by: Daniela Trinca |