Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Ancona Carla, Golini Martina Nicole, Mataloni Francesca, Camerino Donatella, Chiusolo Monica, Licitra Gaetano, et al. Valutazione dell’impatto del rumore aeroportuale sulla salute della popolazione residente nelle vicinanze di sei aeroporti italiani. Epidemiologia & Prevenzione 2014;38(3-4):227–236.
Added by: Mauro Iossa (26/02/2015 14:48:30) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Ancona2014a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene Sottocategorie: Epidemiologia, Malattie cronico-degenerative Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Ancona, Camerino, Cestari, Chiusolo, Golini, Licitra, Mataloni, Ottino, Pisani, Vigotti Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) INTRODUZIONE: nell’ultima decade il grande successo dei voli low-cost ha aumentato il traffico aereo in molti aeroporti italiani, esponendo la popolazione residente a un aumento dei livelli di rumore e di inquinamento atmosferico. Nell’ambito del progetto SERA Italia (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale) è stata condotta una valutazione d’impatto sanitario del rumore aeroportuale tra i residenti in prossimità degli aeroporti di Ciampino (Roma), Linate e Malpensa (Milano), San Giusto (Pisa), Caselle (Torino) e Tessera (Venezia). OBIETTIVI: stimare i livelli di esposizione e valutare l’impatto sanitario del rumore aeroportuale nei residenti vicino ai 6 aeroporti considerati. METODI: i registri anagrafici dei Comuni interessati hanno fornito gli indirizzi di tutti i residenti aggiornati al 31.12.2010. L’impronta acustica al 2011 di ciascun aeroporto è stata stimata utilizzando il modello Integrated Noise Model. Tutti gli indirizzi di residenza sono stati geocodificati e a ogni soggetto è stata attribuita l’esposizione a diversi indicatori acustici: Lden (<55, 55-60, 60-65, 65-70 dB), Lnight, Leq diurno e notturno. Sono state utilizzate le funzioni concentrazione risposta disponibili dalla letteratura per stimare il numero di casi attribuibili al rumore aeroportuale. Sono state considerate le seguenti condizioni: ipertensione, infarto miocardico acuto (IMA), annoyance e disturbi del sonno. RISULTATI: sono stati considerati 73.272 residenti esposti a rumore aeroportuale superiore a 55 dB, di cui 55.915 (76,3%) erano esposti a un rumore aeroportuale di 55-60 dB; 16.562 (22,6%) a 60-65 dB; 795 (1,2%) a 65-70 dB. La stima risultante indica che in un anno l’esposizione a livelli di rumore aeroportuale maggiori di 55 dB ha causato nella popolazione studiata 4.607 (IC95% 0-9.923) casi addizionali di ipertensione; 3,4 (IC95% 0-10,7) casi di IMA; annoyance in 9.789 persone (IC95% 6.895-11.962); disturbi del sonno in 5.084 soggetti (IC95% 1.894-10.509). CONCLUSIONI: lo studio SERA evidenzia un impatto rilevante del rumore aeroportuale sulla salute dei residenti nei pressi dei sei aeroporti italiani presi in esame. Sono opportune la valutazione epidemiologica continua e urgenti misure di mitigazione del rumore per tutelare la salute dei residenti. Added by: Mauro Iossa Last edited by: Mauro Iossa |