Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Lo Sapio Morena, Randisi Riccardo, Maccari Mauro, Verzuri Agnese, Quercioli Cecilia, Nante Nicola. Gli influssi del Dispositivo di Vigilanza nella Supply Chain. Mondo sanitario 2014;21(5):1–8. 
Added by: Rita Ester Monaco (29/01/2015 09:53:17)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: LoSapio2014
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica clinica, Legislazione, Management
Sottocategorie: Risk management, Sicurezza
Keywords: Risk management, Servizio sanitario regionale
Autori: Maccari, Nante, Quercioli, Randisi, Lo Sapio, Verzuri
Collezione: Mondo sanitario
Visualizzazioni: 1/1089
Indice di Visite: 18%
Indice di Popolarità: 4.5%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Negli ultimi anni, nel settore sanitario, accanto ai classici termini “farmaco” e “medicinale” si è iniziato a parlare di “dispositivo medico”, mentre nel mondo anglosassone già da anni si parlava di “medical devices”, in Italia la diffusione è piuttosto recente. La Regione Toscana con la legge n. 40/2005 ha istituito gli “Enti per i servizi tecnico-amministrativi di area vasta” (ESTAV) a supporto delle Aziende Sanitarie; in particolare all’art. 101 ne sono state delineate le competenze, tra cui l’approvvigionamento di beni e servizi. Con la delibera della Giunta Regionale n. 1234/2012 sono stati disciplinati i criteri di scelta dei dispositivi medici, a partire dall’analisi qualitativa dei prodotti Health Technology Assessment attualmente generati nei diversi contesti aziendali, così da delineare la metodologia per favorire le collaborazioni interprofessionali puntando sull’efficacia e soprattutto sull’appropriatezza d’uso delle innovazioni tecnologiche. Nell’Azienda Usl 7 di Siena, in linea con le direttive impartite dalla stessa Regione Toscana, gli obiettivi sono: creare momenti di formazione, confronto e supporto periodico con gli operatori sanitari; la diffusione dei percorsi per favorire la conoscenza e l’adozione degli strumenti per la dispositivo vigilanza, aumentando la sensibilità alla segnalazione e permettendo così alla Regione di dare un importante contributo in merito all’efficienza del sistema sanitario nazionale.
Added by: Rita Ester Monaco