Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Affonso Dyanne D. Il sapere infermieristico come sede per l'eccellenza del nursing. International nursing perspectives 2002;2(1):3–9.
Added by: Teresa Compagnone (10/04/2007 11:18:20) Last edited by: Giovanna Finocchi (19/11/2009 12:25:14) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Affonso2002 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione universitaria, Processo di assistenza Keywords: Formazione universitaria Autori: Affonso Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione. Gli infermieri, come gli altri professionisti sanitari, sono stimolati a sviluppare modelli innovativi e fornire le migliori pratiche (best practice) basate sull’evidenza scientifica a causa dei rapidi cambiamenti a livello politico, economico nazionale e internazionale. Per questo motivo il tema del sapere infermieristico accademico è oggetto di trattazione negli ambiti accademici e professionali. Il presente articolo descrive un modello di sapere proposto da Boyer che è stato usato per mettere in evidenza la diversità nell’eccellenza nel nursing e applicato nei curricula infermieristici negli Stati Uniti. Problema. Il modello di Boyer punta su quattro domini di attività accademiche che comprendono la scoperta (Discovery) l’integrazione (Integration), l’applicazione (Application) e l’insegnamento (Teaching), e in tutte queste attività il nursing è attivamente coinvolto. L’attività della "scoperta" domina il lavoro degli studiosi nelle Università. Perciò, il sapere della scoperta è il dominio comunemente più conosciuto di sapere, ed implica la costruzione della conoscenza attraverso l’incisione dell’ignoto per meglio comprendere il mondo dell’uomo. Il sapere dell’integrazione aumenta le conoscenze attraverso l’attribuzione di un significato ai fatti e facendo connessioni tra unità di conoscenza apparentemente separate alla ricerca di nuove configurazioni solistiche. Il sapere dell’applicazione coinvolge attivamente le conoscenze per promuovere il "bene comune". Le principali attività messe in atto sono esercitare, valutare e applicare la conoscenza ai servizi che migliorano la vita dell’uomo. In ultimo il sapere dell’insegnamento è preposto da Boyer per completare il ciclo del lavoro scientifico. Poiché la comprensione si ottiene attraverso atti comuni di conoscenza alimentati dalle relazioni il sapere può essere soltanto ottenuto quando le conoscenze sono comunicate, condivise e perfezionate. Conclusione. Il modello di Boyer può essere anche utile come piattaforma da cui far partire gli impegni di ricerca, educazione e pratica del nursing con lo scopo di far progredire i fenomeni umani correlati alla salute. Added by: Teresa Compagnone Last edited by: Giovanna Finocchi |