Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Fumagalli Camilla, Franzosi Laura, Quadrino Silvana, Bezze Elena, Colombo Lorenzo, Plevani Laura. La comunicazione in TIN: valutazione della qualità percepita dai genitori mediante il “progetto comunicazione”. Gli infermieri dei bambini GISIP 2013;5(4):124–128.
Added by: Loriana Lattanzi (29/12/2014 14:51:51) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Fumagalli2013 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Comunicazione, Infermieri, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in pediatria, Sistema di gestione della qualità Keywords: Infermieri pediatrici Autori: Bezze, Colombo, Franzosi, Fumagalli, Plevani, Quadrino Collezione: Gli infermieri dei bambini GISIP |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). La comunicazione e l’accompagnamento dell’intero nucleo familiare durante il ricovero in ospedale sono elementi centrali dell’assistenza infermieristica pediatrica. In particolare una buona comunicazione tra Infermiere e genitori nei reparti di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) può ridurre il trauma dei genitori legato al ricovero, permettere loro di prendersi cura del proprio figlio e migliorare gli esiti di salute sul neonato. Obiettivo. Valutare la percezione che i genitori dei neonati ricoverati in TIN hanno della comunicazione con l’Infermiere e se tale comunicazione ha un impatto sulla percezione generale dell’esperienza di ricovero. Materiali e metodi. La percezione della comunicazione è stata indagata con un questionario ad hoc a 29 items somministrato ai genitori dei neonati in ricoverati in TIN qualche giorno prima della dimissione. Risultati. La percentuale dei genitori soddisfatti della comunicazione avuta con gli Infermieri supera il 70%, mentre il 2% dei genitori ritiene di aver ricevuto informazioni poco o per nulla chiare, inoltre l’87,5% dichiara di aver ricevuto informazioni chiare sul proseguimento del percorso di cura del neonato, ma solo il 54% considera sufficientemente chiare le risposte sul cosa fare in caso di riacutizzazioni. Più del 70% dei genitori ha affermato di essersi sentito libero di esprimere i propri dubbi durante il ricovero. Conclusioni. E’ emersa la necessità di migliorare il processo comunicativo organizzando le cure in maniera che i genitori abbiano un infermiere di riferimento e standardizzando gli interventi educativi. Added by: Loriana Lattanzi |