Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Mayer Flavia, Bargagli Anna Maria, Belleudi Valeria, Agabiti Nera, Fusco Danilo, Pinnarelli Luigi, et al. Posizione socioeconomica e aderenza alla terapia antiaggregante post angioplastica coronarica: uno studio epidemiologico a Roma. Epidemiologia & Prevenzione 2014;38(2):123–131.
Added by: Mauro Iossa (23/09/2014 17:37:43) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mayer2014 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Igiene, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in cardiologia, Malattie cronico-degenerative, Medici Autori: Agabiti, Bargagli, Belleudi, Cappai, Cascini, Di Martino, Fusco, Kirchmayer, Mayer, Pinnarelli Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) OBIETTIVI: valutare l’associazione tra la posizione socioeconomica (PSE) e l’aderenza alla terapia antiaggregante appropriata (TAA) post angioplastica coronarica transluminale percutanea (ACTP) nell’anno successivo alla dimissione. DISEGNO: studio di coorte retrospettivo. Per ogni paziente è stato ricostruito il profilo prescrittivo della terapia antiaggregante nell’anno successivo alla dimissione. Il consumo di farmaci è stato misurato con la proporzione di giorni coperti (PDC). La PDCè stata calcolata dividendo il numero totale delle dosi definite giornaliere (DDD) dispensate per il tempo di follow-up del paziente. E’ stata considerata come TAA sia la terapia con acido acetilsalicilico (ASA) e Clopidogrel con PDC ≥75%sia la terapia singola basata su Clopidogrel con PDC ≥75%. Per misurare il livello di PSE è stato utilizzato un indicatore di piccola area (sezione di censimento) costruito utilizzando i dati individuali del censimento della popolazione 2001, che classifica la popolazione residente in 5 livelli (da 1 =PSE alta a 5 =PSE bassa). SETTING E PARTECIPANTI: popolazione di 5.901 pazienti residenti a Roma, sottoposti a un primo intervento di ACTP nel biennio 2006-2007. PRINCIPALI MISURE DI OUTCOME: proporzioni di pazienti aderenti alla TAA per i 5 livelli della PSE, nell’anno di follow-up e per semestre. Odds ratio (OR) grezzi e aggiustati come misura di associazione tra la PSE e aderenza alla TAA. RISULTATI: il 76% della popolazione era costituito da uomini; il 43% aveva un livello di PSE medio-bassa o bassa. Nell’anno di follow-up l’aderenza alla TAA è stata del 65%; l’associazione con la PSE è risultata statisticamente significativa e con un trend log-lineare (OR PSE alta vs. PSE bassa: 1,26; IC95% 1,05-1,51; p trend =0,002). CONCLUSIONI: l’aderenza alla TAA nell’anno successivo alla dimissione non è ottimale e scende maggiormente per i pazienti con PSE bassa. Dovrebbero essere identificate strategie per migliorare l’aderenza alla TAA, tenendo conto della natura multifattoriale della scarsa aderenza, in particolare della PSE del paziente. Added by: Mauro Iossa Last edited by: Mauro Iossa |