Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Casini Marina, Casini Carlo. Profili giuridici dell'aborto in Irlanda. Peculiarità e prospettive della vicenda irlandese alla luce della legge Protection of Life During Pregnancy Act (2013). Medicina e morale 2013;62(4):705–738.
Added by: Eleonora Pettenuzzo (03/09/2014 14:06:27) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Casini2013b Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Aborto, Bioetica, Dilemmi etici, Legislazione sanitaria Keywords: Aborto volontario Autori: Casini, Casini Collezione: Medicina e morale |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Dopo vivacissimi dibattiti e diverse decisioni giudiziarie, il Parlamento irlandese ha approvato nel luglio 2013 la legge sull' aborto Protection of Life During Pregnancy Act (2013) che però non ha fatto cessare le discussioni né sopito le inquietudini. Il contributo, supportato da un' ampia documentazione, si muove contemporaneamente su tre piani: vengono esaminati i profili giuridici (costituzionali, referendari, legislativi e giurisprudenziali) della storia dell'aborto in Irlanda, evidenziando gli aspetti che rendono peculiare la vicenda irlandese rispetto a quella degli altri Paesi europei; affronta la questione dello statuto giuridico dell'embrione umano nell'ordinamento irlandse sia nell'ambito dell'aborto, sia in quello della fecondazione artificiale (diffusa nella prassi e legittimata dalla giurisprudenza); offre interpretazioni e prospettive concrete per tutelare la vita umana sin dal momento della fecondazione in un contesto che, invece, tende a sottrarre la protezione nei primi 14 giorni di vita dell'embrione umano. One of us, l'iniziativa dei cittadini europei, promossa sulla base del Trattato di Lisbona, si presenta come una straordinaria occasione per svolgere un ruolo di contenimento delle possibili derive negative della legge recentemente approvata e per mantenere nella società la consapevolezza che la dignità umana è uguale per tutti gli esseri umani, così tutti, sin dal concepimento, sono titolari del diritto alla vita. I cittadini irlandesi potrebbero confermare con la vastità delle adesioni a “Uno di noi” la stessa volontà manifestata nei referendum del 1983, del 1997 e del 2002: “lo Stato riconosce il diritto alla vita del bambino che deve nascere”. Added by: Eleonora Pettenuzzo |