Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marchetti Francesca, Niero Laura, Conti Eleonora, Ciarma Lorenzo, Collu Carla, Protopapa Stefania, et al. La misurazione del dolore durante le procedure negli interventi invasivi.. Professione Infermiere. Periodico IPASVI Bologna 2012;24(3):44–52.
Added by: Paola Cortesini (11/01/2014 11:34:52) Last edited by: Paola Cortesini (11/01/2014 11:42:58) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marchetti2012a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Metodologia dell'assistenza infermieristica, Metodologia della ricerca Sottocategorie: Valutazione infermieristica Autori: Chiarabelli, Ciarma, Collu, Conti, Danza, Facchini, Giovannetti, Marchetti, Niero, Protopapa, Stanzani Collezione: Professione Infermiere. Periodico IPASVI Bologna |
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Allegati |
Abstract |
Presso il laboratorio di Emodinamica dell’Istituto di Cardiologia dell’Azienda Ospedaliera Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna, vengono attuate numerose procedure interventistiche invasive a minore o maggiore complessità. Tali indagini variano dalla semplice misurazione delle pressioni intracardiache ad interventi veri e propri a carico delle strutture cardiache e in alcuni casi, possono essere molto dolorose per i pazienti. In letteratura viene spesso messa in rilievo la necessità di considerare il problema del dolore nel campo dell’elettrofisiologia, in particolare per quegli interventi che causano un forte impatto emotivo e comportano l’immobilità motoria del paziente durante la procedura. In seguito ad una ricerca bibliografica mirata a reperire studi specifici sulla valutazione del dolore procedurale e avendo individuato nella propria esperienza che non sempre il dolore veniva trattato in modo adeguato, il gruppo infermieristico dell’ Emodinamica, ha deciso di intraprendere uno studio mirato ad evidenziare quali fossero le procedure più dolorose e rilevare l’incidenza del dolore tra i pazienti sottoposti a queste procedure, suddividendoli in minore o a maggiore impatto invasivo. L’obiettivo è stato quello di giungere all’elaborazione di un programma terapeutico, definendo i farmaci da utilizzare sia durante gli interventi sia come terapia analgesica all’interno dei reparti di degenza. (A cura di Paola Cortesini). Added by: Paola Cortesini Last edited by: Paola Cortesini |