Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Mecugni Daniela, Sforacchi Federica, Amaducci Giovanna, Iemmi Marina, Finotto Stefano. Competenze infermieristiche e formazione di base: studio descrittivo sui neolaureati infermieri. Assistenza infermieristica e ricerca 2013;32(3):139–146.
Added by: Alessandro Pizzalla (27/12/2013 11:27:56) Last edited by: Alessandro Pizzalla (27/12/2013 11:42:04) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Mecugni2013 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Management, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione universitaria, Organizzazione del lavoro Keywords: Formazione universitaria Autori: Amaducci, Finotto, Iemmi, Mecugni, Sforacchi Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Introduzione. La pressante necessità, delle organizzazione sanitarie, di avere neolaureati fin da subito in grado di assumersi responsabilità, insieme ai radicali cambiamenti del percorso formativo, hanno indotto la comunità professionale nazionale ed internazionale a discutere della preparazione degli infermieri neolaureati. Obiettivo. Descrivere se gli infermieri neolaureati al Corso di Laurea (CdL) in Infermieristica di Reggio Emilia, assunti entro un anno dalla laurea, hanno competenze adeguate alle richieste delle organizzazioni sanitarie. Metodo. Cinquanta coordinatori infermieristici delle Unità Operative, pubbliche o convenzionate, dove lavorano da almeno un mese gli infermieri neolaureati nell’anno accademico 2009-2010, sono stati intervistati telefonicamente. Sono state individuate 34 competenze raggruppate in 6 aree: presa in carico, tecnica, gestionale, comunicazione e relazionale, deontologia professionale e formazione-aggiornamento professionale. Ogni competenze è stata valutata con una scala Likert da 1 incapace a 5 capace. Risultati. L’infermiere neolaureato è in grado di identificare i problemi assistenziali del paziente (media 4.1±0.8), di eseguire le tecniche infermieristiche (media 4.4±0.7) e di rispettare i tempi organizzativi (media 4.2±0.8). Secondo tutti i coordinatori possiede le competenze necessarie per lavorare nelle unità operative. Conclusioni. I livelli di competenza dei neolaureati nelle aree indagate sembrano adeguati per ricoprire il ruolo di infermiere, dopo un breve periodo di affiancamento a infermieri esperti. Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |