Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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des Dorides Enrica, Cacioppo Carlo. Rilevazione sul personale in hospice: atteggiamenti verso la morte, burnout e coping. La rivista italiana di cure palliative 2013;15(1):19–26.
Added by: Sara Martelli (24/11/2013 10:08:02) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: desDorides2013 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management, Psicologia Sottocategorie: Burnout, Cure palliative, Infermieristica in oncologia, Morte, Stress Autori: Cacioppo, des Dorides Collezione: La rivista italiana di cure palliative |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). Lo studio condotto tra il 2008 e il 2011, è stato volto a rilevare la presenza di esaurimento emotivo, depersonalizzazione e livello di ansia e di depressione verso la morte nel personale che lavora in hospice. Sono state inoltre indagate le dimensioni della realizzazione personale, le strategie di fronteggiamento delle situazioni critiche e il tipo di sostegno psicologico preferito. Lavorare a stretto contatto con pazienti malati terminali sembrerebbe non essere di per sé un fattore predisponente allo sviluppo di ansia o depressione verso la morte. Il gruppo degli operatori dell’Hospice messi a confronto con dei volontari e un gruppo di controllo composto da soggetti esterni all’ambiente sanitario hanno mostrato un livello d’ansia lievemente maggiore. Non ci sono invece differenze significative fra i tre campioni rispetto alla depressione verso la morte. Gli operatori sono risultati motivati a realizzati professionalmente; i più anziani sono stati quelli meno esauriti. La depersonalizzazione è utilizzata dal 45% del gruppo come probabile risposta difensiva dall’ansia. In linea con la preferenza verso attività di supporto di gruppo, le strategie di coping sono orientate al problema e alla ricerca di sostegno sociale come strategia per mitigare il distress emotivo. Added by: Sara Martelli |