Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Binetti Paola. La tormentata storia del rapporto tra Politica e Sanità: la salute tra beneficienza e diritto. L'arco di Giano 2011(69):21–40.
Added by: Antonella Punziano (27/08/2013 16:04:18) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Binetti2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Igiene, Storia Sottocategorie: Epidemiologia, Principi etici, Storia della medicina Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Binetti Collezione: L'arco di Giano |
Visualizzazioni: 1/1553
Indice di Visite: 22% Indice di Popolarità: 5.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Per molti secoli la cura della salute è affidata esclusivamente alla responsabilità personale e all’affetto familiare. L’ospedale, spesso legato a confraternite o ad istituzioni benefiche era prevalentemente un luogo di ricovero per gli indigenti o una struttura in cui accogliere persone malate nei periodi delle grandi epidemie. L’assistenza ai malati appariva più come un gesto di beneficenza che non come un diritto individuale. La legge Crispi del 1890, incamerando gran parte dei beni e dei lasciti che appartenevano a queste istituzioni, trasferì allo stato la responsabilità della cura e dell’assistenza dei malati. Di fatto esiste una storia piuttosto tormentata del rapporto tra politica e sanità, una storia che meriterebbe di essere ripercorsa sia pure a grandi passi, perché segna il passaggio di una assistenza prevalentemente centrata sul principio di beneficenza ad una relazione incentrata sulla consapevolezza della salute come diritto individuale che può e deve essere garantita dallo Stato, come recita l’art. 32 della nostra Costituzione. Questo articolo trova una sua compiuta espressione nella legge che istituisce il sistema sanitario nazionale, la 833 del 1978. In questi ultimi 30 anni però il rapporto tra politica e sanità è stato ancora molto accidentato e mentre medici e personale sanitario chiedevano di poter esprimere le loro priorità nell’esclusivo interesse del paziente, abbiamo assistito ad un crescente primato della politica, con luci ed ombre di ogni tipo. Oggi si chiede alla politica di essere una cerniera virtuosa tra ospedale e territorio, per garantire al paziente la continuità di cure indispensabile per il raggiungimento di un’adeguata qualità dell’assistenza, il tutto contrastando sprechi e corruzione che sottraggono linfa vitale alla cura dei malati. Added by: Antonella Punziano |