Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Capalbo M, Rasori S, De Col L, Brizi F. La checklist per promuovere la comunicazione in sala operatoria: un progetto educativo per sviluppare le abilità non-tecniche. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2013;25(2):171–176.
Added by: Daniela Trinca (27/08/2013 15:30:23) Last edited by: Daniela Trinca (27/08/2013 15:51:19) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Capalbo2013 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Risk management, Sicurezza Keywords: Risk management Autori: Brizi, Capalbo, De Col, Rasori Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione. Nel 2010 per migliorare la qualità, la sicurezza e per promuovere lo sviluppo delle abilità non tecniche all’interno della sala operatoria, è stato pianificato un programma di formazione per implementare la checklist e le raccomandazioni promosse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Ministero della Salute. Obiettivi. Il principale obiettivo è stato quello di creare un setting per apprendere le abilità comunicative e gestire le relazioni nel corso di interventi chirurgici per: garantire la sicurezza della persona; favorire il confronto fra i gruppi multidisciplinari; elaborare la checklist e implementare nuove procedure e protocolli clinici. Metodi. Da marzo a ottobre 2010 sono stati coinvolti sessantasei professionisti: ventitre infermieri, ventidue chirurghi, sette anestesisti, un cardiologo, due ematologi, un farmacista, sei coordinatori infermieristici, il Direttore medico e il Direttore infermieristico. Il programma ha previsto due incontri in plenaria e cinque di lavoro di gruppo. Per la formazione sono stati utilizzati: il manuale della sicurezza e i video del Ministero della Salute. Gli operatori coordinati da un tutor esperto in metodologia della ricerca e nella conduzione di gruppi di lavoro sono stati suddivisi in cinque gruppi di lavoro multidisciplinari e multiprofessionali. Ogni gruppo ha prodotto nuovi protocolli o rivisto gli esistenti, utilizzando le evidenze scientifiche disponibili a livello nazionale e internazionale. Risultati. Sono state prodotte quattordici nuove procedure e la checklist promossa dall’OMS e dal Ministero della Salute. Al termine degli incontri è stato somministrato un questionario a tutti gli operatori. Alla domanda: aumento delle conoscenze, hanno risposto il 30% molto e il 56% moltissimo. Alla domanda: cambiamenti sull’attività lavorativa, hanno risposto il 40% molto e il 55% moltissimo. L’indice di gradimento è risultato tra il 55% e il 65%. Conclusioni. Con questo progetto sono stati raggiunti gli obiettivi di sicurezza e l’elaborazione della checklist. I risultati dimostrano che potenziare interventi formativi per incrementare la comunicazione permette di creare un ambiente nel quale le persone desiderano appartenere e per il quale investono potenzialità per favorire il raggiungimento delle proprie aspirazioni professionali più elevate. Added by: Daniela Trinca Last edited by: Daniela Trinca |