Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Castelletti S, Falleroni A, Gionni A. L’approccio infermieristico nella percezione del dolore postoperatorio. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2012;24(3):187–196. 
Added by: Daniela Trinca (26/08/2013 18:42:52)   Last edited by: Daniela Trinca (26/08/2013 18:43:51)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Castelletti2012a
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica specialistica
Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica post operatoria
Autori: Castelletti, Falleroni, Gionni
Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria
Visualizzazioni: 1/1545
Indice di Visite: 22%
Indice di Popolarità: 5.5%
Allegati     URLs     http://www.aicoitalia.it
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
La letteratura internazionale suggerisce che la gestione del dolore sia un equilibrio tra la percezione degli obiettivi di gestione del dolore, la percezione degli infermieri nella gestione del dolore e l’interazione multidisciplinare nella gestione del dolore. La comprensione di questi fattori contribuirà ad aumentare le conoscenze tecnico scientifiche dell’argomento ed a promuovere la qualità dell’assistenza.
La valutazione e la gestione del dolore postoperatorio sono parte integrante della pratica infermieristica, ciò nonostante vi sono numerosi ostacoli non ancora superati. Rientrano tra questi il tempo dedicato all’assistenza indiretta, gli atteggiamenti e le credenze sia dei pazienti che degli infermieri che dovrebbero concentrarsi sulla revisione della propria pratica per migliorare gli standard di cura.
Nonostante gli enormi progressi tecnologici e di ricerca nella gestione del dolore in questi ultimi anni, esso, non è stato risolto nella maggior parte dei pazienti. Si riscontra una mancanza di ricerca da parte degli infermieri sull’argomento nonostante loro siano i professionisti sanitari più a stretto contatto con questo problema.
Il dolore rappresenta una malattia da curare, perché mina l’integrità fisica e psichica del paziente, con un notevole impatto negativo sulla qualità della vita, la capacità lavorativa e le relazioni sociali. Non è più solo un sintomo, ma una patologia di per sé.
L’ambiente sanitario così come la normativa nazionale si è attivata con attenzione sempre maggiore a questa tematica. La gestione del dolore rappresenta in molte realtà un punto di partenza per uniformare le metodiche di monitoraggio e di trattamento non solo nei pazienti di pertinenza chirurgica ma anche nel trattamento del dolore cronico.
Lo studio osservazionale proposto si pone l’obiettivo di valutare l’effetto sortito dalla formazione del personale infermieristico e degli strumenti operativi implementati nell’organizzazione di un presidio ospedaliero della Regione Marche che ha prestato una notevole attenzione alla gestione del dolore. I corsi di formazione specifici e la costruzione di una scheda per il dolore postoperatorio ha consentito alla classe infermieristica di ottenere l’autonomia che la legislazione gli conferisce. Ciò nonostante, i risultati ottenuti dichiarano che una percentuale rilevante della categoria è legata ancora a consuetudini ed approcci assistenziali per compiti. La consapevolezza degli infermieri in merito all’importanza dello strumento operativo, non ha corrispondenza nell’utilizzo dello stesso. La reticenza a gestire la terapia del dolore secondo una pianificazione prestabilita si ritiene sia attribuibile ad una formazione del personale infermieristico, campione dello studio, non corrispondente all’evoluzione legislativa, mentre, dovrebbe costituire la chiave di volta per un approccio metodologico, nel rispetto delle proprie competenze.
Added by: Daniela Trinca  Last edited by: Daniela Trinca