Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Corrias Anna, Federici Anna. Studio di ricerca sui benefici dell’assistenza infermieristica nell’insorgenza della sindrome da tramonto. Professioni infermieristiche 2012;65(3):179–183. 
Added by: Tania Diottasi (05/06/2013 09:28:33)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Corrias2012
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica specialistica
Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Infermieristica in geriatria, Infermieristica in neurologia
Keywords: Terapia intensiva
Autori: Corrias, Federici
Collezione: Professioni infermieristiche
Visualizzazioni: 1/1480
Indice di Visite: 21%
Indice di Popolarità: 5.25%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall'articolo).
La sindrome da tramonto si manifesta con la comparsa di un importante stato confusionale, che va a ledere tutte le capacità cognitive del paziente. Questo studio ha come scopo quello di valutare se attraverso un’assistenza infermieristica mirata all’orientamento spazio-temporale del paziente, sia possibile ridurre o addirittura evitare l’insorgenza della sindrome stessa. Il campionamento dello studio è costituito da 48 pazienti, di cui 17 inseriti nel gruppo di intervento e 31 nel gruppo di controllo.
Risultati: nel gruppo di intervento i pazienti in cui è stata riscontrata questa sindrome sono stati 4, pari al 12,9%; mentre nel gruppo di intervento è stata riconosciuta in 2 pazienti, pari all’11,9%. Il rischio relativo di insorgenza questa sindrome è 0.90, mentre l’odds ratio è 0.89. Dall’analisi dei risultati si può concludere che effettivamente la pianificazione e la messa in opera di interventi infermieristici rivolti al paziente e all’ambiente, tesi al mantenimento delle sue funzioni cognitive, percettive e di orientamento, favoriscono il rallentamento dell’insorgenza di questa sindrome, ma soprattutto la maggiore attenzione degli operatori per la messa in opera di tutti gli interventi indicati, ne favorisce un suo precoce riconoscimento.
Added by: Tania Diottasi