Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Manti Antonio, Bancomina Cristina, Capano Giuseppe. L’estrazione di pietre verdi è un rischio per la salute pubblica?. Epidemiologia & Prevenzione 2013;37(1):74–76.
Added by: Mauro Iossa (29/05/2013 12:24:35) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Manti2013 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Legislazione, Management Sottocategorie: Epidemiologia, Igiene ambientale, Legislazione sociale, Malattie cronico-degenerative, Risk management, Sicurezza Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute, Risk management Autori: Bancomina, Capano, Manti Collezione: Epidemiologia & Prevenzione |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). L’articolo riferisce il disposto della sentenza 3195/2012 del Consiglio di Stato, secondo cui la coltivazione di una cava di «pietre verdi», che comporta l’estrazione e la macinazione di minerali contenenti amianto, può costituire un rischio inaccettabile per la salute pubblica e pertanto è giustificato il diniego all’autorizzazione delle emissioni in atmosfera, se adeguatamente motivato. Nella sentenza si afferma che l’emissione in atmosfera delle fibre di amianto deve essere valutata da un punto di vista sanitario e non meramente ambientale. Inoltre l’uso del parametro «indice di rilascio» non è sufficiente né dirimente. La sentenza riconosce la correttezza e la ragionevolezza dei criteri utilizzati dalla ASL per la valutazione del rischio sanitario, compreso il riferimento ai princìpi comunitari della precauzione e dell’azione preventiva: tali princìpi devono essere adottati «quando vi siano motivi ragionevoli per ipotizzare comunque effetti potenzialmente pericolosi sull’ambiente e sulla salute umana». Added by: Mauro Iossa Last edited by: Mauro Iossa |