Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Scozzafava Carmen, Battisti Laura, Rigotti Laura, Stenico Paola, Suriani Cinzia, Fedrizzi Alessandro. Confronto tra modelli assistenziali territoriali di cure palliative. La rivista italiana di cure palliative 2012;14(2):13–18.
Added by: Sara Martelli (27/05/2013 09:07:08) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Scozzafava2012 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica di comunità Sottocategorie: Assistenza domiciliare integrata (ADI), Cure palliative, Cure palliative, Infermieri, Infermieristica domiciliare, Medici Keywords: Autori: Battisti, Fedrizzi, Rigotti, Scozzafava, Stenico, Suriani Collezione: La rivista italiana di cure palliative |
Visualizzazioni: 1/1344
Indice di Visite: 19% Indice di Popolarità: 4.75% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Sono stati studiati retrospettivamente i percorsi assistenziali territoriali e residenziali degli ultimi tre mesi di vita dei deceduti per cancro nel 2009 nei distretti Alto Garda e Ledro e delle Giudicarie e Rendena (Trento) assistiti dal medico di famiglia con la modalità dell’assistenza domiciliare integrata (ADI) con consulenza da parte dei medici delle cure palliative. I dati raccolti sono stati confrontati con quelli dei deceduti per cancro nel 2008 nel distretto limitrofo di Vallagarina, assistiti da un’équipe di cure palliative con personale medico e infermieristico dedicato. Sono state utilizzate più fonti: schede di dimissioni ospedaliera, certificati di morte, sistemi informativi aziendali e documentazione cartacea dei servizi di cure domiciliari e di cure palliative. La mortalità domiciliare è stata alta in entrambe le tipologie assistenziali (80% nei distretti con assistenza domiciliare integrata con consulenza palliativa e 89% in quello con l’équipe di cure palliative). L’ospedalizzazione nell’ultimo mese è stata più bassa (0,4 giorni) per i pazienti assistiti dall’équipe di cure palliative rispetto ai pazienti seguiti attraverso assistenza domiciliare integrata con consulenza palliativa (2,3 giorni). Il numero di visite per giornate di assistenza sia dei medici sia degli infermieri è sovrapponibile nei due modelli assistenziali. La criticità maggiore nel modello dell’assistenza domiciliare integrata con consulenza palliativa è stata la bassa copertura assistenziale (24,1%). Sono necessari studi di confronto di maggiori dimensioni che comprendano anche una valutazione della qualità delle risposte ai bisogni dei morenti da parte dei diversi modelli assistenziali del nostro Sistema sanitario nazionale. Added by: Sara Martelli |