Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Pepe Luisa, Nicolardi Fiammetta, Bucci Fiorella, Solano Luigi. Salute ed elaborazione scritta di eventi emotivamente rilevanti in ambito lavorativo. Psicologia della salute 2009(3):113–137.
Added by: Valentina Biagioli (26/05/2013 22:58:28) Last edited by: Valentina Biagioli (29/05/2013 19:56:44) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Pepe2009a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Psicologia Sottocategorie: Comunicazione Autori: Bucci, Nicolardi, Pepe, Solano Collezione: Psicologia della salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Gli studi condotti da J.W. Pennebaker hanno verificato i benefici sulla salute psicofisica dell’elaborazione scritta di eventi ed emozioni. Nel quadro teorico della psicologia della salute è stata applicata la tecnica di scrittura di Pennebaker su un campione di vigili del fuoco frequentemente esposti a situazioni emotivamente rilevanti in ambito lavorativo. Il campione è stato suddiviso in 3 gruppi. Un gruppo ha scritto della propria esperienza lavorativa più traumatica (gruppo esperienza negativa), un altro della propria esperienza lavorativa più gratificante (gruppo esperienza positiva), mentre il terzo gruppo non scriveva affatto (gruppo di controllo). Gli obiettivi della ricerca erano verificare: 1) un miglioramento nello stato di salute dei soggetti che hanno scritto rispetto al gruppo di controllo; 2) una maggiore efficacia a breve termine della scrittura nel gruppo esperienza positiva, ma un effetto più profondo e a lungo termine nel gruppo esperienza negativa; 3) una possibile interazione fra scrittura e alessitimia. Dal confronto fra i 3 gruppi sono emerse differenze significative nella direzione attesa sulle variabili dipendenti considerate: giorni di assenza da lavoro per malattia (F = 3.60, p <0.04); punteggi all’SCL-90 nelle tre somministrazioni effettuate (F = 5.56, p <0.0005) e numero di visite mediche indicate nell’intervista sulla salute (F = 4,11, p <0,03). Riguarda la seconda ipotesi relativa al confronto fra scrivere di un’esperienza positiva piuttosto che negativa, i risultati di questo lavoro suggeriscono l’importanza di pensare la consegna in rapporto al contesto specifico e al tipo di popolazione a cui è rivolto l’intervento. Infine, non è emersa l'interazione fra scrittura e alessitimia probabilmente a causa del basso livello di alessitimia presente nei soggetti della ricerca. Added by: Valentina Biagioli Last edited by: Valentina Biagioli |