Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Rabaglietti Emanuela, Vacirca Maria Fernanda, Ciairano Silvia. Il tempo virtuale nello sviluppo degli adolescenti: opportunità o rifugio? Psicologia della salute 2011(1):67–82.
Added by: Valentina Biagioli (26/05/2013 15:28:33) Last edited by: Valentina Biagioli (29/05/2013 20:18:06) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Rabaglietti2011a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Psicologia, Scienze dell'informazione Sottocategorie: Internet Autori: Ciairano, Rabaglietti, Vacirca Collezione: Psicologia della salute |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). I giovani trascorrono parte del loro tempo quotidiano esplorando lo spazio virtuale offerto dalle nuove tecnologie, soprattutto il computer, utilizzato per studio o per svago. Attraverso questo studio condotto su 189 adolescenti di ambo i sessi, con un’età media di 16 anni e frequentanti la scuola media di secondo grado, ci proponiamo di: 1) descrivere il tempo giornaliero da essi dedicato all’uso del computer per studio e per svago, le relazioni tra questi due comportamenti e le differenze di genere, fascia d’età e tipo di scuola; 2) indagare nei due generi le relazioni fra tempo dedicato all’uso del computer per studio e per svago e: a) senso di alienazione e percezione positiva di sé; b) soddisfazione per l’esperienza scolastica e autoefficacia scolastica; c) autoefficacia sociale e regolatoria; d) popolarità nel contesto scolastico. I risultati (frequenze, correlazioni, medie, analisi della varianza fattoriale, analisi di regressione gerarchica) evidenziano che per gli adolescenti, soprattutto maschi e studenti di istituti tecnici e professionali, il computer per studio e per svago è un compagno con cui trascorrere parte del tempo quotidiano. Inoltre, le due attività al computer, formativa e di svago, sono molto legate. Infine, nei maschi emergono relazioni tra bassa popolarità e maggiore uso di computer per studio e tra bassa percezione di sé e maggiore uso di computer per svago; nelle ragazze la bassa soddisfazione per i risultati scolastici si associa a un maggiore uso del computer per studio. Added by: Valentina Biagioli Last edited by: Valentina Biagioli |