Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Gendusa Serges Alice, Compagnone Teresa. Restraint or not restraint. Indagine qualitativa multicentrica sul vissuto della contenzione nel nursing psichiatrico. Infermiere Oggi 2012;22(3):27–31.
Added by: Mauro Iossa (13/04/2013 09:03:53) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: GendusaSerges2012 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Psicologia, Strutture sanitarie Sottocategorie: Comunicazione, Infermieristica in psichiatria, Infermieristica in psichiatria Keywords: , Contenzione Autori: Compagnone, Gendusa Serges Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). In ambito psichiatrico, per contenzione si intende ogni metodo di costrizione/restrizione della libertà di movimento della persona. L’infermiere gioca un ruolo fondamentale nei tempi della contenzione, sia per quanto riguarda la decisione, sia per la sua attuazione. Il professionista sanitario vi è coinvolto sul piano emotivo, etico e legale e, proprio per questa sua peculiarità, la contenzione interessa la relazione tra il paziente e l’infermiere. L’atto contenitivo è legittimato solo dallo “stato di necessità” sancito dall’art. 54 del Codice Penale, quindi, in una situazione di pericolo imminente o per la compromissione della sicurezza del paziente stesso e dello staff. Gli autori ritengono che sia necessario guardare al passato e al presente, non per una speculazione intellettuale su un tema scottante quale quello della contenzione, ma per favorire una consapevolezza dei problemi reali che si presentano nel quotidiano di chi assiste il paziente con disturbo mentale. (A cura di Mauro Iossa). Added by: Mauro Iossa |