Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Fabbrini Federica, Giove Serena, Ruiz Palomera Teresa. Le lesioni oncologiche vegetanti: prendersi cura della persona. La rivista italiana di cure palliative 2011;13(4):38–46.
Added by: Sara Martelli (27/03/2013 09:07:29) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Fabbrini2011 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Cure palliative, Cure palliative, Infermieristica in oncologia, Percorso diagnostico-terapeutico ass. (PDTA) Keywords: Procedure diagnostiche, Procedure terapeutiche Autori: Fabbrini, Giove, Ruiz Palomera Collezione: La rivista italiana di cure palliative |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). La scelta di studiare le lesioni oncologiche vegetanti nasce dalla necessità di trovare e offrire risposte alla loro gestione, la cui alta complessità investe sia la sfera fisica e psico-sociale dell’assistito, sia quella emozionale dell’operatore. La revisione bibliografica degli ultimi dieci anni ci ha permesso di analizzare la definizione, l’eziologia, l’epidemiologia, fino al trattamento dei sintomi maggiormente disturbanti, quali il cattivo odore, l’iperessudazione, il dolore, il sanguinamento e, in misura minore, il prurito. Implementando i risultati della ricerca all’interno della nostra pratica clinica abbiamo rilevato che le conoscenze a disposizione non offrono ancora risposte certe ai bisogni dei nostri assistiti, sicuramente per la complessità, la specificità dell’argomento e la sporadicità della frequenza con cui si presentano tali lesioni. Perciò è necessario un approccio globale e interprofessionale. Le lesioni oncologiche vegetanti, anche se rare, ci obbligano a ulteriori approfondimenti nell’ambito della ricerca, in quanto la maggior parte della letteratura comprende opinioni di esperti, casi di studio ed esperienze empiriche. Added by: Sara Martelli |