Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Crescitelli Matias Eduardo Diaz. La presenza dei parenti nelle Unità di Cure intensive: una revisione della letteratura. Infermiere Oggi 2011;21(4):27–33.
Added by: Mauro Iossa (15/03/2013 14:53:23) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Crescitelli2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica specialistica, Strutture sanitarie Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Rapporto infermiere-paziente, Unità operative Keywords: Autori: Crescitelli Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
L’apertura delle Unità di Cura intensiva (Icu) al pubblico non presenta un rischio medico: è noto che esse sono luoghi ad elevato rischio di infezione e, si tratta principalmente di infezioni nosocomiali, la cui incidenza in Icu è 5-10 volte superiore rispetto a quella nei reparti di medicina generale. Nelle esperienze cliniche, si è osservato la forte richiesta dei pazienti adulti ricoverati in Terapia Intensiva di poter avere vicino un familiare o una persona di riferimento. Si è notato, in molti casi, come la presenza di un familiare influisca positivamente sullo stato di salute del paziente e sull’ansia correlata. La revisione è stata effettuata sul Database di Medline (PubMed), prendendo in considerazione articoli scientifici che analizzano il problema dal punto di vista infermieristico. La strategia di ricerca ha permesso di reperire 13 articoli dei quali sono stati selezionati sette articoli, perché pertinenti rispetto agli obiettivi della ricerca bibliografica. Nella maggior parte degli studi analizzati emergono elementi positivi e favorevoli all’implementazione delle Icu aperte. (A cura di Mauro Iossa). Added by: Mauro Iossa |