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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Finiguerra I, Fuggetta L, Simone P, Dimichele S, Latona S. Il profilo di posto dell’infermiere in sala operatoria: uno strumento per il miglioramento della qualità dell’assistenza. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2011;23(2):129–148. 
Added by: Daniela Trinca (05/06/2012 15:49:41)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Finiguerra2011
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Categorie: Infermieristica specialistica, Management
Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Infermieristica in chirurgia, Organizzazione del lavoro
Autori: Dimichele, Finiguerra, Fuggetta, Latona, Simone
Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria
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Allegati     URLs     http://www.aicoitalia.it
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Introduzione: l’assunzione della persona giusta da collocare al posto giusto, richiede anzitutto la conoscenza di coloro che si vorrebbero assumere sul posto di lavoro e parallelamente la definizione delle caratteristiche della posizione organizzativa che queste persone dovranno ricoprire. L’obiettivo del presente lavoro è stato quello di definire il profilo di posto dell’infermiere, elaborato presso le sale operatorie del PO (Presidio ospedaliero) San Giovanni Bosco ASL TO2 (Azienda sanitaria locale Torino).
Materiali e metodi: il profilo di posto è stato elaborato nell’ambito di un progetto sviluppato nel 2009, coordinato in tutte le sue fasi dal Servizio delle professioni sanitarie, volto ad elaborare i profili degli infermieri di tutte le strutture del PO San Giovanni Bosco. La metodologia adottata è stata la formazione sul campo e il modello di riferimento, scelto tra quelli presenti in letteratura, è stato quello proposto dall’ISFOL (Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori), distintiva delle competenze tecnico-professionali specifiche.
Risultati: i gruppi di lavoro dei due blocchi operatori hanno identificato un unico profilo, declinando nell’ambito dello stesso le competenze dell’infermiere strumentista, infermiere di sala e di sala risveglio.
Discussione e conclusioni: il monitoraggio di percorso attuato dai supervisori e il confronto intercorso con i gruppi di lavoro, hanno evidenziato una generale difficoltà nel concettualizzare il processo assistenziale, ovvero a distinguere le azioni infermieristiche e le competenze agite nelle diverse fasi del processo. Il progetto ha consentito di creare i presupposti per l’acquisizione di una maggiore consapevolezza da parte dei professionisti, delle competenze attese e agite nel profilo di appartenenza, favorendo la coerenza dei modelli di ruolo trasmessi al personale neo-inserito.
Added by: Daniela Trinca