Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Antonazzo M. Ruolo dell’infermiere nell’assistenza e nella riabilitazione del paziente urostomizzato. AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria 2011;23(3):262–267.
Added by: Daniela Trinca (04/06/2012 16:28:29) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Antonazzo2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in urologia Keywords: Riabilitazione Autori: Antonazzo Collezione: AICO. Organo ufficiale dell'associazione italiana infermieri di camera operatoria |
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Allegati | URLs http://www.aicoitalia.it |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Nel paziente stomizzato ci sono dei momenti che rivestono particolare importanza per il proprio iter curativo, e più specificatamente il momento che precede un intervento chirurgico soprattutto se questo può portare al confezionamento di una stomia urinaria. La riabilitazione degli stomizzati è una realtà complessa che, oltre agli aspetti medici, ha risvolti sociali, educativi e organizzativi che devono essere considerati dagli operatori sanitari. La riabilitazione del paziente portatore di stomia inizia già dalla fase preoperatoria e non si conclude certo con la dimissione del paziente dopo l’intervento. Essa va continuata fino alla completa accettazione della stomia e della conseguente modificazione dell’immagine di sé, al corretto utilizzo dei presidi protesici, al ritrovamento di un nuovo equilibrio psico-fisico e affettivo, al recupero funzionale, all’autonomia nella gestione della stomia, al reinserimento nell’ambito familiare, principalmente sociale del soggetto, e alla prevenzione delle complicanze. Il ruolo dell’infermiere è quello di fornire un’assistenza olistica e personalizzata, pianificando un piano di assistenza focalizzato al raggiungimento dell’autocura (stoma-care), fornire informazioni e insegnare nuove abilità, promuovere la conoscenza approfondita degli aspetti fisici, psicologici ed emotivi dell’avere una stomia, coordinare l’assistenza fornita nell’ambito del team multidisciplinare e assicurare la continuità di cura dopo la dimissione. Added by: Daniela Trinca |