Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Tirelli Daniela, De Barbieri Ilaria, Zaggia Cristina. Esperienze di lutto negli Infermieri di terapia intensiva neonatale dell’azienda ospedaliera di Padova: uno studio esplorativo. Gli infermieri dei bambini GISIP 2011;3(3):80–86.
Added by: Loriana Lattanzi (23/04/2012 17:04:29) Last edited by: Alessandra Bonfigli (29/08/2012 12:07:13) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Tirelli2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Gruppi occupazionali, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Cure palliative, Infermieri, Infermieristica in area critica, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in neonatologia, Infermieristica in pediatria, Morte, Rapporto infermiere-paziente, Relazione di aiuto, Spiritualità Keywords: Infermieri pediatrici Autori: De Barbieri, Tirelli, Zaggia Collezione: Gli infermieri dei bambini GISIP |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). Background: Gli infermieri entrano in contatto quotidianamente con la sofferenza e la morte dei loro pazienti. Spesso il carico emozionale può diventare insostenibile, con risposte disfunzionali che si riflettono negativamente sulla qualità dell’assistenza al paziente. Obiettivo: Indagine sulle conseguenze personali, sociali e professionali vissute dagli infermieri in seguito alla morte di pazienti assistiti in una terapia intensiva pediatrica. Metodi: Studio esplorativo. Sono stati inclusi tutti gli infermieri che prestano assistenza diretta ai pazienti, ai quali è stato presentato un questionario a risposte aperte e strutturate. Risultati: In seguito alla morte dei pazienti assistiti gli infermieri affermano di riscontrare cambiamenti nella sfera emotiva, nella modalità di rapporto con i pazienti, nella relazione con i propri familiari e con i colleghi, in ambito fisico e nelle prestazioni professionali. I professionisti si avvalgono di fonti di supporto informali, ma affermano che farebbero uso di supporti specialistici, se resi disponibili. Alcuni infermieri hanno dimostrato la capacità di tradurre in significati positivi le esperienze vissute. Conclusioni: Le sensazioni vissute e le conseguenze della morte dei bambini assistiti costituiscono un peso importante per gli infermieri riflettendosi sulla sfera personale, sociale, professionale e fisica. I risultati della ricerca suggeriscono la necessità dell’attivazione di supporti strutturati e specialistici, per il mantenimento di un' elevata qualità dell’assistenza, la capacità di instaurare una efficace relazione terapeutica col paziente e fornire un adeguato supporto ai familiari, minimizzando al contempo le conseguenze negative per gli infermieri. Added by: Loriana Lattanzi Last edited by: Alessandra Bonfigli |