Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Vellone Ercole, Savini Serenella, Simeone Silvio, Barbato Nicola, Castrovillano Giuseppina, Caramia Maria D, Alvaro Rosaria. Affidabilità del caregiver nel valutare la qualità di vita del paziente con ictus cerebrale: uno studio esplorativo. Assistenza infermieristica e ricerca 2011;30(4):180–188.
Added by: Alessandro Pizzalla (14/04/2012 13:04:49) Last edited by: Alessandro Pizzalla (14/04/2012 13:09:11) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Vellone2011a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Infermieristica in neurologia, Qualità di vita Autori: Alvaro, Barbato, Caramia, Castrovillano, Savini, Simeone, Vellone Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca |
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Abstract |
Introduzione. Non tutti i pazienti sopravvissuti ad un ictus riescono a valutare la propria Qualità di Vita (QDV). In questi casi un caregiver potrebbe fornire dati importanti sul paziente. Obiettivo. Analizzare l’affidabilità del caregiver nel valutare la QDV dei pazienti con ictus cerebrale. Metodo. Sono state studiate 50 diadi paziente-caregiver. I pazienti, ricoverati in strutture riabilitative, sono stati valutati con la Stroke Impact Scale 3.0 (SIS 3.0) versione paziente, il Barthel Index, la Modified Rankin Scale, la National Institute of Health Stroke Scale. I caregiver compilavano la SIS 3.0 versione proxy. Risultati. I punteggi medi della SIS 3.0 compilata da paziente e caregiver erano molto simili ed andavano rispettivamente da 19.1 vs 16.2 per la Funzione della mano a 83.81 vs 81.85 per la Comunicazione. I caregiver tendevano a sottostimare la QDV dei pazienti, ma le differenze tra punteggi non erano significative. Le correlazioni intraclasse tra i domini della SIS 3.0 compilata dal paziente e dal caregiver erano tutte altamente significative (p<0.001), con coefficienti superiori a 0.80. Coefficienti più bassi sono stati osservati per le sottoscale della Partecipazione sociale (0.58), Emozioni (0.64) e Comunicazione (0.79). Conclusioni. I caregiver sono più affidabili nel valutare gli aspetti fisici della QDV ma meno quelli psicosociali. Added by: Alessandro Pizzalla Last edited by: Alessandro Pizzalla |