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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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De Fiore Luca. Cambia la tecnologia: cambia l'aggiornamento?. Assistenza infermieristica e ricerca 2012;31(1):42–47. 
Added by: Alessandro Pizzalla (31/03/2012 10:35:08)   Last edited by: Alessandro Pizzalla (14/04/2012 12:06:00)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: DeFiore2012a
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Categorie: Management, Scienze della formazione
Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione permanente
Keywords: Formazione permanente
Autori: De Fiore
Collezione: Assistenza infermieristica e ricerca
Visualizzazioni: 1/1532
Indice di Visite: 20%
Indice di Popolarità: 5%
Allegati     URLs     http://air-online.it
Abstract     
(Trascritto dall'articolo).
L’articolo considera sinteticamente il nuovo “information environment” della comunicazione scientifica.
Sono cambiati i comportamenti di lettura; oggi, sfogliamo, leggiamo rapidamente, guardiamo “al volo” o diamo un’occhiata alle riviste, raccogliendo impressioni talvolta fugaci. Le nuove abitudini di lettura non sono semplicemente determinate dalla disponibilità dei nuovi strumenti elettronici; piuttosto, sono influenzate dal desiderio di produrre in prima persona e condividere dati e informazioni, utilizzando per lo più strumenti personalizzati e mobili, come il telefono o il tablet.
Anche il format dei contenuti è cambiato: ricercatori, clinici e operatori del nursing producono testi, numeri, immagini, tabelle, foto, video, tweet e post che condividono con lettori ai quali spetta l’onere di raccogliere, valutare, ricombinare e, soprattutto, contestualizzare l’informazione.
Questa “costante produzione di parti” va di pari passo con un “costante uso di singole parti di informazione”. Da un lato, rischiamo un processo di apprendimento autoreferenziale e troppo individualizzato. Dall’altro, potremmo trarre vantaggio della possibilità di costruire un “ambiente condiviso di apprendimento” capace di offrire una soluzione di sistema alle sfide che vivono oggi i sistemi sanitari.
Le riviste medico-scientifiche conservano senso come strumenti per organizzare dati e informazioni; i nuovi strumenti del web sociale dovrebbero supportare i modelli della comunicazione scientifica tradizionale, per aiutare la valutazione critica dei dati e per procedere oltre, verso nuove comunità di apprendimento.
Added by: Alessandro Pizzalla  Last edited by: Alessandro Pizzalla