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Cursano Roberto. Esimente dell’adempimento del dovere da parte del medico e contravvenzione per eccesso di velocità. Corte di cassazione, Sez. II – Sentenza 6 aprile 2007, n. 8649. [Rassegna di giurisprudenza]. Mondo sanitario 2007;14(5-6):47–48.
Added by: Giulia Antonina Petrangeli (04/01/2012 15:12:34) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cursano2007.3425 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Legislazione Sottocategorie: Legislazione sanitaria Autori: Cursano Collezione: Mondo sanitario |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La tesi che il medico in reperibilità possa superare i limiti di velocità per rientrare al più presto presso il proprio domicilio, così da esservi rintracciato nel caso di necessità di un successivo intervento medico, è in contrasto evidente con i principi giurisprudenziali sullo stato di necessità e sull’adempimento di un dovere. Pertanto, non è applicabile l’esimente dell’adempimento di un dovere nei confronti del medico in reperibilità che adduca tale giustificazione per opporsi al provvedimento sanzionatorio della commessa contravvenzione al Codice della strada. Added by: Giulia Antonina Petrangeli |