Indice della
Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

[banca dati bibliografica]

E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
       
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma

Risorse di WIKINDX

Bordin Gabriella, Baldissera Alice, Borsato Monica, Bernardi Cinzia, Cavallin Elisabetta, Lusiani Luigi, Sandonà Lorena. La pratica assistenziale nei pazienti oncologici terminali: studio osservazionale retrospettivo in una unità di Medicina Interna. L'infermiere 2011;55(3):e14–e19. 
Added by: Antonella Punziano (07/12/2011 14:29:39)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Bordin2011
Invia la risorsa per email ad un amico
Categorie: Infermieristica clinica, Metodologia dell'assistenza infermieristica
Sottocategorie: Comunicazione, Cure palliative, Processo di assistenza
Autori: Baldissera, Bernardi, Bordin, Borsato, Cavallin, Lusiani, Sandonà
Collezione: L'infermiere
Visualizzazioni: 1/1548
Indice di Visite: 19%
Indice di Popolarità: 4.75%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo)
Pur nella crescente offerta di alternative, quali la rete delle cure palliative territoriali e gli hospice, la maggior parte dei pazienti oncologici muore in reparti ospedalieri che non sono specificamente strutturati per offrire loro cure ottimali. Con lo scopo di individuare i possibili ambiti di miglioramento dell’assistenza al morente, è stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo volto a descrivere la pratica assistenziale nei malati oncologici terminali in una unità di Medicina Interna. Sono state analizzate le cartelle cliniche di 82 pazienti oncologici deceduti nel biennio 2007- 2008 nel reparto di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Castelfranco Veneto (Treviso), raccogliendo i dati relativi alle ultime 48 ore di vita. L’esame di questi dati rivela che in molti casi i segni/sintomi tipici della terminalità (come dolore, dispnea, agitazione) non sono adeguatamente controllati. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a qualche tipo di terapia e/o
a procedure invasive, mentre solo l’8,5% è stato valutato da uno specialista in terapia antalgica. Per tutti i pazienti sono stati inoltre applicati protocolli standard di mobilizzazione, gestione delle lesioni da decubito e igiene. Gli aspetti comunicativi si esaurivano con l’informazione data ai familiari circa la gravità della situazione clinica e l’imminenza del decesso, documentata nel 43,9% dei casi. I risultati ottenuti, conformi a quelli della letteratura, ribadiscono la scarsa appropriatezza delle cure spesso erogate al paziente oncologico morente nei reparti di Medicina Interna, e la necessità di attuare percorsi assistenziali maggiormente orientati ai reali bisogni dell’ultima fase di vita.
Added by: Antonella Punziano