Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Montini Graziella. Risultati della presa in carico territoriale del paziente psichiatrico. NEU 2009;28(3):30–40.
Added by: Simonetta Ugolini (21/11/2011 20:17:57) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Montini2009 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Infermieristica di comunità, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Continuità assistenziale, Infermieristica in psichiatria Keywords: Contenzione Autori: Montini Collezione: NEU |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall'articolo). Gli scopi di questo studio sono stati quelli di verificare la corrispondenza tra presa in carico infermieristica sul territorio e miglioramento della qualità della vita del paziente psichiatrico. Il lavoro ha inoltre cercato di dimostrare il basso tasso di utilizzazione dei ricoveri da parte dei pazienti presi in carico dagli infermieri. La letteratura individua i pazienti che presentano patologie psichiatriche gravi come alti utilizzatori dei servizi, sia per quanto riguarda il ricovero, sia per quanto riguarda il cattivo utilizzo de servizi territoriali. Come dimostrato dal modello dell’ACT (Assertive Community Treatment), la presa in carico territoriale di questi pazienti con l’utilizzo di un approccio assertivo e intensivo riduce il ricovero migliorando il funzionamento globale del paziente. Questo studio pilota di tipo osservazionale si è svolto nel Dipartimento di Salute Mentale della ASL RM B ed ha avuto 2 fasi: 1) mappatura di tutti i pazienti in carico agli infermieri e verifica del numero di ricoveri dell’ultimo anno; 2) individuazione di un gruppo di 10 pazienti da prendere in carico, attuazione del modello dell’ACT e verifica a 1 mese e a 6 mesi di trattamento con la scheda HoNOS. L’analisi dei dati testimonia un basso utilizzo dei ricoveri da parte dei pazienti seguiti da infermieri, dimostra inoltre un miglioramento complessivo pari a un punteggio di 1,25 alla scheda HoNOS, individuando le aree di tale miglioramento. Added by: Simonetta Ugolini |