Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Moroni Paolo, Colnaghi Erminia, Bonfanti Marzia, Casartelli Luca, Croce Davide, Foglia Emanuela, Porazzi Emanuele. Nuovi “modelli modulari di cura”: l’intensità di cura a dimensione variabile. Il caso dell’Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate. Sanità Pubblica e Privata 2011(3):46–57.
Added by: Silvia Sferrazza (16/10/2011 17:08:02) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Moroni2011 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Management Sottocategorie: Organizzazione del lavoro Keywords: Modelli organizzativi Autori: Bonfanti, Casartelli, Colnaghi, Croce, Foglia, Moroni, Porazzi Collezione: Sanità Pubblica e Privata |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo). La rapida diffusione che sta interessando il modello organizzativo per “intensità di cura” in diverse Regioni italiane giustifica lo sviluppo di una indagine volta alla comprensione dei punti di forza e di debolezza dello stesso. Riconosciuti sono i vantaggi che questa logica organizzativa è in grado di apportare in termini di migliore presa in carico dei pazienti e di una più efficace gestione assistenziale, mentre dal punto di vista gestionale e organizzativo sia medico che infermieristico, si palesa la necessità di mettere in atto specifici accorgimenti per poter beneficiare appieno dei miglioramenti ottenibili dallo sviluppo di questi nuovi modelli. Essenziale si rivela essere la presa di coscienza di un significativo bisogno di flessibilità organizzativa che consideri i parametri di instabilità clinica e complessità assistenziale e l’applicazione del modello del nursing modulare, recuperando anche il concetto della competenza specialistica. Avvalendosi della realtà del nuovo Ospedale di Vimercate si intende presentare una proposta concettuale di un possibile modello integrativo di matrice prettamente gestionale per sviluppare la riorganizzazione per intensità di cura, istituendo dei “Moduli organizzativi a dimensione variabile” in funzione dell’analisi della domanda e delle competenze presenti, tutto sotto monitoraggio continuo. Added by: Silvia Sferrazza |