Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Delbon Paola, Conti Adelaide, Gandolfini Massimo. Informazione e comunicazione in caso di patologia con prognosi grave o infausta: considerazioni etiche e medico-legali. Medicina e morale 2011;61(2):281–294.
Added by: Eleonora Pettenuzzo (29/08/2011 10:03:55) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Delbon2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica Sottocategorie: Bioetica, Rapporto medico-paziente Autori: Conti, Delbon, Gandolfini Collezione: Medicina e morale |
Visualizzazioni: 1/1359
Indice di Visite: 17% Indice di Popolarità : 4.25% |
Allegati |
Abstract |
Comunicare “cattive notizie” ai pazienti rappresenta un compito non facile: indubbiamente le modalità ed il contesto in cui tali notizie vengono comunicate hanno importanti implicazioni sia per il medico sia per il destinatario, ovvero assicurare un contesto adeguato (ambiente confortevole e riservato, disponibilità di tempo) per permettere al paziente ed ai familiari di porre domande o esprimere emozioni e paure; la possibilità che un amico o un familiare del paziente sia presente, per assicurare al paziente supporto e la sensazione di non essere solo nella gestione di tale situazione; una buona comunicazione medico-paziente-familiari. In particolare, la comunicazione delle cattive notizie dovrebbe avvenire in maniera tale che il paziente e i familiari comprendano la situazione, anche per poter partecipare al processo decisionale, ma in modo tale da non aggravare il malessere derivante dalla natura delle stesse notizie.
Added by: Eleonora Pettenuzzo |