Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Gastaldi Silvana, Dante Angelo. Ruolo e percezioni degli infermieri di Area critica nell'implementazione degli standard Jci e Iso 9001. L'infermiere 2011;55(2):23–27.
Added by: Antonella Punziano (22/07/2011 13:01:49) Last edited by: Alessandra Bonfigli (17/01/2013 13:07:58) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Gastaldi2011a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Economia sanitaria, Infermieristica specialistica, Management Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Sistema di gestione della qualità Autori: Dante, Gastaldi Collezione: L'infermiere |
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Allegati |
Abstract |
Nonostante molte nazioni stiano già utilizzando l’accreditamento istituzionale o l’adozione volontaria di Quality Management Systems (Qms), esistono poche evidenze che documentino l’impatto sulla qualità assistenziale. Lo studio qui descritto ha avuto come obiettivo quello di documentare le difficoltà ed i vantaggi percepiti dagli infermieri di area critica coinvolti nei processi di accreditamento secondo gli standard di riferimento Iso 9001e Jci. Agli infermieri incaricati di coordinare l’implementazione delle norme Iso 9001 e Jci in alcune strutture ospedaliere nazionali censite nei database di Sincert e Joint Commission International (Jci) nell’anno 2008 è stato somministrato un questionario strutturato di 10 item. Dall’analisi dei dati è emerso che i processi di accreditamento hanno determinato per gli infermieri un’identificazione delle responsabilità ed una razionalizzazione dell’assistenza attraverso la stesura di procedure/protocolli che sono rientrati tra i principali punti di miglioramento riscontrati. Inoltre, il miglioramento rilevato nelle aree relative a rischi e sicurezza, percezione della qualità del servizio da parte dell’utente e rapporto con l’assistito ha suggerito una correlazione positiva tra l’implementazione dei processi di QI e qualità assistenziale. Lo studio ha comunque evidenziato difficoltà di sensibilizzazione, di rapporto con gli interlocutori e di comprensione degli standard di riferimento, che fanno presupporre la necessità di ampliare l’offerta formativa e l’opera di coinvolgimento della Direzione. Gli autori concludono osservando come l’indagine condotta abbia mostrato che i sistemi Iso 9001 e Jci siano vissuti come catalizzatori per la professione infermieristica, in quanto facilitano l’erogazione di una assistenza basata sulle prove di efficacia, la ridefinizione dei profili di responsabilità ed autonomia ed infine il monitoraggio delle performance professionali tramite l’utilizzo di indicatori tarati sui processi. (A cura di Antonella Punziano). Added by: Antonella Punziano Last edited by: Alessandra Bonfigli |