Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Catucci Sandro. Digiuno e riti di passaggio. L'arco di Giano 2011(67):39–44.
Added by: Antonella Punziano (19/07/2011 13:38:12) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Catucci2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Antropologia, Infermieristica clinica, Sociologia Sottocategorie: Alimentazione Autori: Catucci Collezione: L'arco di Giano |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Periodi di digiuno si ritrovano in tutte le religioni, in determinate situazioni collegate a luoghi e fasi di passaggio, siano esse sociali, del ciclo vitale degli individui o del tempo (fasi lunari, stagioni, anni). A tal riguardo l’antropologo Van Gennep elabora il concetto di margine, intendendosi con esso il luogo o il tempo che è al limite fra lo stato precedente ed il successivo del cambiamento. La struttura dei riti di passaggio ne riproduce, in termini simbolici, l’articolazione fisica, per cui i riti di passaggio si configurano necessariamente come a) riti di separazione o preliminari, b) riti di margine o liminari, c) riti di aggregazione o postliminari. In genere è la fase preliminare, o di separazione, quella contraddistinta dal digiuno. Added by: Antonella Punziano |