Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Franzoni Emilio, Sacrato Leonardo. “Mio figlio non mi mangia”, ovvero i disturbi alimentari nell’infanzia. L'arco di Giano 2011(67):31–38.
Added by: Antonella Punziano (19/07/2011 13:30:23) Last edited by: Alessandra Bonfigli (17/01/2013 13:04:04) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Franzoni2011a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica Sottocategorie: Alimentazione, Epidemiologia, Infermieristica in pediatria Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Franzoni, Sacrato Collezione: L'arco di Giano |
Visualizzazioni: 1/1492
Indice di Visite: 18% Indice di Popolarità: 4.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Vi è un’evidenza clinica, sostenuta da recenti ricerche, di un’insorgenza sempre più precoce dei disturbi alimentari del comportamento alimentare che non riguarderebbero più il solo periodo adolescenziale ma, sempre con maggiore frequenza, anche l’età infantile. Si sostiene e si vuole promuovere, in tale ambito, un approccio clinico terapeutica di tipo multifattoriale e multidisciplinare finalizzato alla valutazione ed all’intervento terapeutico dei Disturbi del Comportamento Alimentare in età infantile. Saranno inoltre riportate le principali classificazioni diagnostiche attualmente utilizzate nelle diverse fasi evolutive nelle quali il disturbo si può presentare ed esprimere con le conseguenze che ormai ben si conoscono. L’approccio multifattoriale rispetto alle cause alla base delle difficoltà alimentari precoci deve tener conto sia delle caratteristiche dello sviluppo bio-psico-sociale del bambino quanto delle caratteristiche della relazione bambino-caregiver e delle strette e fondamentali dinamiche che la caratterizzano. Sarà inoltre dato ampio spazio alla descrizione della loro peculiarità espressiva e del loro significato in età infantile e rendere i professionisti che si occupano dell’infanzia informati sul problema affinché sia possibile un loro riconoscimento con una valutazione e un intervento mirato e immediato. E’ stato infatti valutato come disturbi alimentari infantili rappresentino un importante fattore di rischio per lo sviluppo di disturbi evolutivi della crescita, alterazioni comportamentali e disturbi della personalità. Added by: Antonella Punziano Last edited by: Alessandra Bonfigli |