Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Barbieri Giannantonio, Palma E. L’allontanamento del paziente dal luogo di cura: tra obblighi di sorveglianza e libera scelta. L'infermiere 2011;55(1):57–59.
Added by: Antonella Punziano (07/07/2011 15:24:56) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Barbieri2011 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Infermieristica clinica Sottocategorie: Consenso informato, Dilemmi etici, Sicurezza Autori: Barbieri, Palma Collezione: L'infermiere |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Accade che una persona degente o ospite presso un servizio si allontani dal luogo di cura senza che ne sia avvertito il personale della struttura. L’allontanamento volontario dell’assistito, temporaneo o no, è un evento che trova in genere impreparati gli operatori, che non dispongono di solito di procedure interne destinate a guidarli nella gestione di tale evenienza. Dopo che l’assistito si è allontanato dal luogo di cura/riposo, che fare? È lecito avvertire l’Autorità giudiziaria? E se sì, quando e come? In tali evenienze si trovano messi a confronto, se non in contrapposizione, due principi fondamentali: la libertà di scelta del paziente (c.d. principio di autodeterminazione) e l’obbligo di salvaguardia della persona assistita da parte del personale e della struttura (c.d. posizione di garanzia). Gli autori forniscono le linee di indirizzo operative e ci illustrano come gestire l’evento quando si verifica. Added by: Antonella Punziano |