Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Lumini Enrico, Berenger Chimi Cyrille, Becattini Giovanni. Qualità e sicurezza del processo di triage: uno studio osservazionale retrospettivo. L'infermiere 2011;55(1):20–26.
Added by: Antonella Punziano (07/07/2011 14:47:52) Last edited by: Antonella Punziano (27/07/2011 18:15:28) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Lumini2011a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica specialistica, Management, Metodologia della ricerca Sottocategorie: Infermieristica in area critica, Sistema di gestione della qualità Keywords: Dipartim. di emergenza e accettazione (DEA), Triage Autori: Becattini, Berenger, Lumini Collezione: L'infermiere |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Nella regione Toscana il triage utilizza un sistema a 5 livelli di priorità, recentemente sottoposto a revisione e aggiornamento. L’obiettivo dello studio è quello di verificare l’aderenza alle linee guida regionali e valutare efficacia, sicurezza e predittività del sistema attualmente in uso. è stato realizzato uno studio retrospettivo descrittivo, analizzando i quadri di presentazione “dolore addominale” e “dolore toracico” al Dea dell’azienda Ospedaliera Universitaria Careggi nel mese di settembre 2009. Le variabili in esame sono state: casi di sovra- e sottostima, tempi di attesa per codice colore, predittività del ricovero o rischio di gruppi di diagnosi e rispetto delle linee guida regionali. Sono state analizzate le cartelle mediche e le schede infermieristiche di 674 pazienti. L’algoritmo del dolore toracico tende naturalmente a una sovrastima e i casi di sottostima sono legati a violazioni dell’algoritmo, che appare comunque efficace. mentre l’algoritmo del dolore toracico ha mostrato una buona correlazione con la diagnosi di uscita (t di Kendall +0,71), nel caso del dolore addominale si è osservata una scarsa predittività. In entrambi i casi i tempi di attesa risultano eccedere gli standard regionali, nonostante l’adozione di percorsi per l’utenza a bassa priorità. in conclusione, il sistema sembra valido e affidabile, sebbene con margini di miglioramento: differenziare maggiormente alcuni algoritmi, come nel caso del dolore addominale. Added by: Antonella Punziano Last edited by: Antonella Punziano |