Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Petrangeli F., Petrangeli T., Piredda Michela, Vellone Ercole, Alvaro Rosaria. La prevenzione e il trattamento della mucosite orale nel paziente pediatrico oncoematologico sottoposto a chemioterapia: una revisione della letteratura. International nursing perspectives 2010;10(2/3):51–65.
Added by: Teresa Compagnone (05/07/2011 10:30:18) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Petrangeli2010 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Dolore, Dolore, Infermieristica basata sulle prove di efficacia, Infermieristica in oncologia, Infermieristica in pediatria, Qualità di vita, Sintomi Keywords: Dolore Autori: Alvaro, Petrangeli, Petrangeli, Piredda, Vellone Collezione: International nursing perspectives |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo) Introduzione. Il cancro nell’infanzia ed il suo trattamento con regimi di terapie aggressive causano sintomi dolorosi. La mucosite del cavo orale o stomatite (OM), è tra le complicanze più frequenti e severe della chemioterapia. Dato l’impatto che le OM possono avere sulla qualità della vita del bambino e sulla tolleranza al regime di chemioterapia, la prevenzione della mucosite è di grande rilevanza. Materiali e metodi. È stata effettuata una revisione della letteratura sui seguenti database: MEDLINE, EMBASE, ISI Web of Knowledge, Cochrane Central Registered of Controlled trials, Cochrane Database of Systematic Reviews, National Guidelines Clearinghouse, Royal College of Nursing, con l’obiettivo di individuare le prove di efficacia degli interventi preventivi delle OM e dei mezzi per trattarle. Dalla ricerca effettuata sono stati individuati 222 documenti, di cui soltanto 31 risultavano pertinenti e rientravano nei criteri di inclusione. Risultati. Dall’analisi della letteratura emerge che numerosi studi hanno valutato l’efficacia degli interventi disponibili, tra cui: la terapia laser a basso dosaggio sia per la prevenzione che per il trattamento, la light-emitting diodes, l’utilizzo della vitamina E, la gomma da masticare, la crioterapia e propantelina, la glutammina, il Tumor Growth Factor-Beta, il sucralfato, il miconazolo e floruro, l’iseganan, la clorexidina gluconato al 0,12%, le prostaglandine, l’amifostina, i rimedi omeopatici. Tuttavia, tali evidenze sono insufficienti per supportare o rifiutare che un trattamento sia più efficace di un altro. Tali risultati non sono ampiamente generalizzabili a causa della scarsa numerosità dei campioni studiati. Nonostante l’interesse diffuso per la prevenzione e il trattamento della OM, attualmente manca una strategia di cura veramente efficace. Discussione. Le evidenze rilevate risultano insufficienti per apportare modifiche rilevanti nella gestione delle OM, sebbene tutti gli studi enfatizzino la necessità della cura dell’igiene orale, oltre al controllo del dolore. L’igiene orale è una parte integrante della pratica assistenziale infermieristica e può favorire il comfort e prevenire complicazioni che possono influire sulla qualità di vita del bambino. Le linee guida sostengono che i protocolli per la cura dell’igiene orale, che includono l’educazione del paziente e dei familiari, sia attualmente la pratica migliore, insieme a una valutazione costante del cavo orale, per ridurre la severità e limitare le infezioni opportunistiche che si determinano sulla mucosa danneggiata. Added by: Teresa Compagnone |