Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Palese A., Brezil F., Coiz F. L’interazione (e il tocco) tra infermieri-pazienti e tra OSS - pazienti nella pratica infermieristica quotidiana: studio comparativo. International nursing perspectives 2010;10(2/3):45–50.
Added by: Teresa Compagnone (05/07/2011 10:16:02) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: Palese2010 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Gruppi occupazionali Sottocategorie: Infermieri, Personale ausiliario Autori: Brezil, Coiz, Palese Collezione: International nursing perspectives |
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| Allegati |
| Abstract |
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(Trascritto dall’articolo) Introduzione. Gli infermieri usano diverse strategie per esprimere il caring: le interazioni con o senza tocco fisico sono i principali metodi a loro disposizione. Esistono due tipologie di tocco: procedurale e non procedurale. Con la progressiva riduzione degli infermieri e l’aumento di operatori di supporto (OSS), le interazioni e il tocco potrebbero diventare prerogativa di questi ultimi. Gli obiettivi del presenti studio sono stati: documentare: a) la frequenza delle interazioni infermiere-paziente e OSS- paziente; b) frequenza/caratteristiche del tocco realizzato da infermieri e OSS; c) l’associazione tra la dotazione di risorse e la frequenza/caratteristiche del tocco. Materiali e metodi. È stato adottato un disegno di studio comparativo. Sono state osservate 66 ore diurne di pratica infermieristica, metà dedicate agli infermieri e le restanti agli OSS, in due reparti di medicina. Risultati. Sono state rilevate 415 interazioni, oltre 6 interazioni/ora realizzate dagli infermieri e 5 interazioni/ora dagli OSS. Durante le interazioni, i pazienti sono stati toccati 281 volte (67,7%): in 222/281 interazioni (79%) occasioni il tocco era procedurale mentre in 59/281 (21%) non procedurale. Gli infermieri hanno maggiore probabilità di toccare i pazienti per scopi non procedurali (OR 2,10; IC95% 1,08-4,11) e ricorrono meno all’uso del tocco con i guanti (OR 4,4; IC95% 2,53-7,69). Quando gli infermieri gestiscono più di 9 pazienti, la probabilità del tocco procedurale è maggiore (31/112 vs 28/169; OR 1,93; IC95% 1,04-3,58). Quando vi sono più OSS in servizio, la durata del tocco degli infermieri, è superiore (OR 2,03; IC95% 1,17-3,53). Discussione. Gli infermieri e gli OSS si differenziano nella tipologia delle interazioni, nella natura e durata del tocco e nell’uso dei guanti. Allo stato attuale, pur nei limiti dello studio, gli infermieri continuano ad avere numerose occasioni di interazioni e tocco con i pazienti malgrado il cambiamento della composizione dei team assistenziali delle medicine. Added by: Teresa Compagnone |