Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Lo stato di salute dei cinquantenni in Europa. L’analisi dell’istituto francese Irdes (www.irdes.fr) dei risultati dell’indagine europea “SHARE 2006” – Survey of Health Ageing and Retirement in Europe. Rischio Sanità 2011(40):42–46.
Added by: Claudia Onofri (01/07/2011 16:35:15) Last edited by: Alessandra Bonfigli (05/11/2011 16:32:58) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: anon2011g Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Igiene Sottocategorie: Epidemiologia, Epidemiologia Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
L’articolo descrive i risultati di una ricerca condotta dall’Institut de recherche et documentation en économie de la santé (Irdes) sullo stato di salute delle persone tra i 50 e i 59 anni nei 14 paesi europei, partendo dai dati dell’indagine SHARE 2006-2007 (Survey of health ageing and retirement in Europe). Le considerazioni sullo stato di salute si basano su numerosi indicatori, quali lo stato di salute percepito, la presenza di sintomi fisici e depressivi per descrivere la salute soggettiva, la forza di presa, le deficienze cognitive e le limitazioni dell’attività. I risultati rivelano che la maggior parte degli europei è in buona salute, e le persone professionalmente impegnate si percepiscono in migliori condizioni rispetto alla popolazione non occupata, dichiarano meno disturbi fisici, è poco esposta ai deficit mentali, confermando l’idea di un “healthy worker effect”, in un contesto in cui le condizioni di lavoro sono correlate allo stato di salute. Altri dati interessanti sono: una peggiore percezione della propria salute da parte delle persone che vivono in un paese diverso da quello di origine, la minor propensione degli uomini a riferire sintomi fisici o depressivi rispetto alle donne. (A cura di Claudia Onofri). Added by: Claudia Onofri Last edited by: Alessandra Bonfigli |