Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marcon Giulio. Una grave crisi di identità: l’errore di identificazione positiva del paziente. Parte prima: generalità. Rischio Sanità 2004(15):7–11.
Added by: Claudia Onofri (11/04/2011 18:33:46) Last edited by: Alessandra Bonfigli (05/11/2011 17:16:20) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marcon2004e Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Legislazione, Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Documentazione sanitaria, Documentazione sanitaria, Esercizio professionale, Organizzazione del lavoro, Risk management, Sicurezza Keywords: Risk management Autori: Marcon Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
L’articolo propone il tema della corretta identificazione del paziente, al fine di garantire le adeguate prestazioni diagnostiche e terapeutiche, oggi sempre più complesse e tecnologicamente avanzate. I processi più pericolosi in caso di errata individuazione del paziente sono i prelievi ematici, le emotrasfusioni, gli interventi chirurgici. Le condizioni che favoriscono lo sbaglio di persona sono l’età avanzata, la confusione, la difficoltà di espressione, la gravità della malattia. A livello organizzativo, l’errore di riconoscimento deriva dalla mancanza di strumenti di identificazione positiva, dal turnover del personale medico e infermieristico, dal trasferimento di pazienti con stato di coscienza alterato, dall’elevato carico di lavoro e dalla cattiva tenuta della documentazione. (A cura di Claudia Onofri). Added by: Claudia Onofri Last edited by: Alessandra Bonfigli |