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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Savà Giuseppina, Rumi Tiziana, Meneghini Antonella. La gestione del rischio clinico: esperienza iniziale di incident reporting in un area omogenea di chirurgia. Professioni infermieristiche 2010;63(3):155–160. 
Added by: Tania Diottasi (21/03/2011 09:58:34)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Sava2010
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Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Management
Sottocategorie: Infermieristica in chirurgia, Risk management, Sicurezza, Sicurezza
Keywords: Risk management
Autori: Meneghini, Rumi, Savà
Collezione: Professioni infermieristiche
Visualizzazioni: 1/1402
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Indice di Popolarità: 4.25%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall’articolo).
Nell’ambito della gestione del rischio clinico nella Fondazione Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) Cà Granda Ospedale Policlinico di Milano è stata effettuata una prima esperienza di incident reporting in un’area omogenea di chirurgia, al fine di monitorare le cause di eventi avversi durante l’attività assistenziale in aree critiche e/o ad indirizzo sub intensivo. Periodo di rilevazione previsto: due settimane.
I risultati dell’elaborazione dei dati provenienti dalle schede di segnalazione hanno fatto emergere principalmente due problematiche: gli errori nella terapia farmacologica e quelle relative alla gestione del paziente.
Un altro elemento di criticità occorso che merita di essere discusso è stato la sospensione dell’incident reporting, dopo una settimana. Questo evento è stato addebitato ad una percezione di non utilità di tale rilevazione da parte degli operatori sanitari ancora legati ad una mentalità non adeguatamente preparata ad apprendere dall’errore.
Il modo di concepire un evento avverso deve cambiare da una visuale “operatore centrica”, che persegue la persona, ad una incentrata sugli errori dell’organizzazione.
L’esperienza qui riportata accentra l’attenzione sulla importanza della formazione ed adeguata preparazione del personale sanitario sulle finalità ed i modi di trasmettere un evento avverso, per poter riprendere una costruttiva e soprattutto continuativa attività di incident reporting in aree assistenziali con criticità organizzative.
Added by: Tania Diottasi