Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cucchi Augusta, Gaggia Davide, Messi Daniele, Pantanetti Serena. Kangaroo Mother Care. Il metodo mamma-canguro: ultima sfida socio culturale per gli infermieri. Gli infermieri dei bambini GISIP 2010;2(4):130–132.
Added by: Loriana Lattanzi (04/03/2011 16:04:02) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cucchi2010 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Infermieristica clinica, Infermieristica specialistica, Metodologia dell'assistenza infermieristica Sottocategorie: Cure complementari, Infermieristica in neonatologia, Relazione di aiuto, Sicurezza Autori: Cucchi, Gaggia, Messi, Pantanetti Collezione: Gli infermieri dei bambini GISIP |
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Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall'articolo). L’infermiere mette in primo piano la responsabilità e la deontologia professionale nell’erogare assistenza:la salute dell’individuo, il suo benessere psico-fisico, sociale e spirituale, l’informazione all’utente ed ai familiari sono il cardine del nostro agire quotidiano. Se ciò è vero in generale, lo è ancor di più quando il nostro assistito è un neonato magari pretermiene e ricoverato in Terapia Intensiva. La Kangaroo Mother Care (KMC) o più semplicemente marsupioterapia si sviluppa attraverso il contatto pelle a pelle tra il neonato e la mamma, rappresenta un modo efficace per rispondere ai bisogni del bambino. Quasi due decadi di esperienza e di ricerca hanno reso chiaro come la KMC sia molto di più che un’alternativa alle cure con l’incubatrice. La KMC è stato dimostrato essere efficace per il controllo della temperatura, per l’allattamento e l’attaccamento in tutti i neonati, indipendentemente dal luogo di nascita, dal peso, dall’età gestazionale e dalle condizioni cliniche. In generale possiamo dire che la marsupioterapia deve essere proposta il prima possibile dopo una nascita prematura, a volte anche quando il bambino è incubato, in ventilazione assistita o in altre situazioni critiche, ma soprattutto quando il prematuro non è più in incubatrice. Molti lavori scientifici hanno messo in evidenza che la KMC oltre a dimostrare che il neonato cresce di più se tenuto in marsupio, riduce notevolmente la morbilità e la mortalità fino ad arrivare, in alcuni paesi fino al 70%; riduce significativamente la degenza ospedaliera con conseguente diminuzione dei costi di degenza a fronte di un investimento economico trascurabile. Added by: Loriana Lattanzi |