Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Cuggiani Alessandro. Riflessioni sulla contenzione. [L’avvocato dice]. Infermiere Oggi 2009;19(3):60–62.
Added by: Barbara Gargano (04/02/2011 10:17:27) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Cuggiani2009a Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Legislazione sanitaria, Trattamento sanitario obbligatorio Keywords: , Contenzione, Riabilitazione psichiatrica, Trattamento sanitario obbligatorio Autori: Cuggiani Collezione: Infermiere Oggi |
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Allegati |
Abstract |
La contenzione è un tema complesso, ha dato luogo a responsabilità penali a carico del personale di cura che lo attua poiché si oscilla tra trattamento terapeutico e abuso del trattamento. Secondo la Costituzione italiana si deve rispettare la persona umana ed è necessario il consenso informato del paziente perché nessuno può essere costretto contro la sua volontà a subire trattamenti coercitivi a scopo curativo. L’eccezione è costituita da imminente pericolo reale di un danno alla persona ovvero l’uso della violenza fisica è circoscritta per legge al ricovero coatto in regime di trattamento sanitario obbligatorio (TSO) e ai mezzi di contenzione diretti a evitare il pericolo di compiere atti eterolesivi o autolesivi e sempre per il tempo strettamente necessario allo scopo. La contenzione come sistema terapeutico viene attuata di regola su pazienti la cui capacità intellettiva è alterata in via temporanea o permanente. Il consenso può essere prestato anche dal rappresentante legale del paziente privo di capacità. (A cura di Barbara Gargano). Added by: Barbara Gargano |