Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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De Marinis Maria Grazia. Ri-formare e rinnovare [Editoriale]. International nursing perspectives 2010;10(1):1–4.
Added by: Teresa Compagnone (03/02/2011 20:35:35) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-6478 Chiave di citazione BibTeX: DeMarinis2010 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Management, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Scienze della formazione Sottocategorie: Formazione del personale, Formazione universitaria, Valutazione infermieristica Keywords: Formazione universitaria Autori: De Marinis Collezione: International nursing perspectives |
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| Allegati |
| Abstract |
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L’articolo analizza l’impegno che sta comportando la revisione degli ordinamenti didattici, DM 270/2004, nei corsi di laurea triennali e magistrali. Si auspica che l’applicazione di questo decreto non si risolva in una semplice operazione di allocazione di risorse e di attribuzione di crediti, ma stimoli scelte di tipo culturale e formativo. Anche anteriormente a questo decreto il lavoro dei coordinatori e docenti dei corsi di laurea in infermieristica ha permesso di identificare e consolidare alcuni aspetti: -L’orientamento dei curriculum ai problemi prioritari di salute della popolazione; -Un equilibrio del peso attribuito agli ambiti disciplinari scientifici ed umanistici; -L’investimento su obiettivi interdisciplinari; -La stretta integrazione tra formazione teorica e clinica. Tuttavia persistono alcuni problemi quali, ad esempio, il sovraccarico di ore di insegnamento strutturato e l’idea che se gli argomenti sono ripetuti più volte vengono appresi meglio. È doveroso tenere presente che una delle criticità maggiori è rappresentata dalla mancanza di valutazione ed è quindi fondamentale identificare descrittori di qualità educativa in base a criteri definiti. Infatti il motivo per cui negli ultimi anni si sono avvicendati diversi ordinamenti didattici potrebbe essere imputabile proprio alla mancanza di verifica. Il problema della valutazione in ambito pedagogico deve essere vista come un interesse prioritario, questo è tanto più vero quando è in atto un cambiamento perché è essenziale verificare se le innovazioni portano a risultati migliori. (A cura di Teresa Compagnone) Added by: Teresa Compagnone |