Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
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| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
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Marinello Samuele. Asfissia neonatale e risarcimento da parte della Regione. La colpa grave e la rivalsa verso il medico responsabile. Rischio Sanità 2004(13):45–47.
Added by: Claudia Onofri (13/01/2011 16:50:50) Last edited by: Alessandra Bonfigli (05/11/2011 17:06:46) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marinello2004 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Esercizio professionale, Esercizio professionale, Esercizio professionale Keywords: Responsabilità civile, Responsabilità penale Autori: Marinello Collezione: Rischio Sanità |
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| Allegati |
| Abstract |
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L’articolo descrive un caso di risarcimento concesso a una coppia di genitori, deliberato a carico di un medico nell’espletamento delle proprie mansioni di ostetrico, per il danno da asfissia subito dal loro figlio al momento del parto, che ha comportato per il neonato una diagnosi di tetraparesi spastica in esiti di cerebropatia neonatale. Il giudizio di primo grado respinge la domanda risarcitoria affermando l’intervento tempestivo dell’équipe medica. La Corte d’appello, dopo una seconda perizia, condanna il medico ostetrico di guardia a risarcire il bambino e i genitori. La Regione Emilia Romagna, succeduta all’ospedale nei rapporti giuridici, esercita il diritto di rivalsa nei confronti del medico responsabile per il danno patrimoniale subito; dopo il riesame del caso, viene riconosciuta al clinico la responsabilità, a titolo di colpa grave, per il danno subito dalla Regione per il risarcimento liquidato alla famiglia in relazione al proprio esercizio professionale, rideterminato nel minore importo in considerazione della capacità reddituale del sanitario (sentenza della Corte dei conti dell’Emilia Romagna n. 2500 del 15 dicembre 2003). (A cura di Claudia Onofri). Added by: Claudia Onofri Last edited by: Alessandra Bonfigli |