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Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche

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Casini Carlo. A tre anni dalla Legge 40/2004 sulla “procreazione medicalmente assistita". Un esame critico della relazione del Ministro della Salute. Medicina e morale 2007;57(4):691–715. 
Added by: Eleonora Pettenuzzo (22/12/2010 18:01:31)   Last edited by: Giovanna Finocchi (20/04/2011 20:31:09)
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista
Chiave di citazione BibTeX: Casini2007c
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Categorie: Etica, Legislazione
Sottocategorie: Bioetica, Legislazione sanitaria, Principi etici, Procreazione assistita
Autori: Casini
Collezione: Medicina e morale
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Indice di Popolarità: 4.5%
Allegati    
Abstract     
(Trascritto dall'articolo).
Il presente contributo esamina in modo critico e ragionato la Relazione ministeriale relativa all'applicazione della Legge 40 del 2004 in materia di procreazione medicalmente assistita del 28 giugno 2007. L'obiettivo è quello di dimostrare che – contrariamente a quanto affermato – proprio in base ai dati lacunosi e strumentalizzati riportati nella Relazione ministeriale, la legge “ha funzionato”; ha raggiunto, cioè, le finalità – che risultano dalla norma stessa – di proteggere il diritto alla vita del concepito (riducendo nel massimo grado possibile la sua distruzione) e superare, nei limiti del possibile, le cause di sterilità. In modo preciso e puntuale, l'articolo dimostra che, non solo è stata grandemente ridotta l'eliminazione premeditata di embrioni umani, ma anche che non vi è stata alcuna riduzione di efficacia delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) in ordine allo scopo di ottenere gravidanze e nascite di bambini. La linea seguita dall'autore non è quella “negativa” di difendere la legge negando valore probatorio alla Relazione ministeriale, bensì quella “positiva” dimostrare piena efficacia della legge proprio in base ai pur lacunosi dati forniti dal ministro. La tesi è che la legge ha tutelato in misura significativa il diritto alla vita dei concepiti e non ha affatto ridotto l'efficacia delle tecniche di PMA.
Added by: Eleonora Pettenuzzo  Last edited by: Giovanna Finocchi