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Marinello Samuele. Lesione del nervo ricorrente in esito ad una operazione di tiroidectomia. Danno civile e responsabilità amministrativa. La colpa grave e la violazione delle leges artis chirurgiche. Rischio Sanità 2003(10):48–51.
Added by: Claudia Onofri (28/11/2010 03:39:53) Last edited by: Alessandra Bonfigli (05/11/2011 16:58:57) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista Chiave di citazione BibTeX: Marinello2003c Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Etica, Legislazione Sottocategorie: Esercizio professionale, Esercizio professionale, Legislazione sanitaria Keywords: Responsabilità civile Autori: Marinello Collezione: Rischio Sanità |
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Allegati |
Abstract |
L’articolo affronta il tema della responsabilità amministrativa per colpa professionale del medico in caso di lesioni al paziente. A seguito di condanna civile, l’ente cui il chirurgo appartiene paga il paziente danneggiato durante un intervento di tiroidectomia. Il PM (Pubblico ministero) contabile, rilevato che la somma pagata costituisce un danno patrimoniale causato dal chirurgo all’ente, notifica la contestazione di responsabilità amministrativa, che può avere fine risarcitorio nei confronti dell’ente, danneggiato dalla condotta colposa del chirurgo, e fine di determinazione della quota danno a carico dell’ente stesso in caso di carenze organizzative della struttura sanitaria. In sede giudiziale viene accertata la condotta colposa del chirurgo, che non avrebbe eseguito diligentemente la prestazione professionale. Il PM ascrive quindi l’intero danno all’operatore, non identificando carenze tecnologiche od organizzative della struttura sanitaria, e accertando il nesso di causalità tra azione chirurgica e danno fisico, tenuto conto anche della prevedibilità dell’evento nocivo, risultante dagli accertamenti clinici precedenti l’operazione. In tema di responsabilità medica, se nel corso di un intervento chirurgico o terapeutico viene messo in atto un comportamento rischioso per il paziente, si determina colpa grave nella scelta della condotta potenzialmente lesiva (Cassazione civile, sezione 3, 8 settembre 1988, n. 8875). (A cura di Claudia Onofri). Added by: Claudia Onofri Last edited by: Alessandra Bonfigli |