Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Tamburini Ludovica, Gorini Antonella, Marzuoli Guido, Massai Danilo. Indagine conoscitiva per la stima del grado di applicabilità del metodo EbN nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere dell'Area Vasta Centro, Regione Toscana. Nursing oggi 2009;14(1):17–25.
Added by: Nadia Guardiani (13/08/2010 08:52:47) Last edited by: Nadia Guardiani (13/08/2010 08:55:45) |
Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1592-9892 Chiave di citazione BibTeX: Tamburini2009 Invia la risorsa per email ad un amico |
Categorie: Metodologia della ricerca Autori: Gorini, Marzuoli, Massai, Tamburini Collezione: Nursing oggi |
Visualizzazioni: 1/1584
Indice di Visite: 18% Indice di Popolarità : 4.5% |
Allegati |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Il presente articolo concerne l'applicazione dell'Evidence-based Nursing nel contesto italiano. Nonostante la diffusa convinzione dell'utilità di una pratica clinica e assistenziale basata sulle prove di efficacia e i crescenti riferimenti ad essa nella normativa nazionale e regionale, allo stato attuale dei fatti tale approccio non sembra trovare ancora un'effettiva applicazione. Pertanto, una strategia per rafforzare l'impiego della ricerca e modificare la prassi attuale consiste nell'individuare le barriere all'attuazione dell'EbN e nell'identificare e porre in atto interventi correttivi adeguati. A tale scopo, è stata condotta una ricerca bibliografica sulle principali barriere all'implementazione dell'EbN riconosciute dalla letteratura internazionale: cultura professionale, fattori ambientali e leadership, ai quali devono essere aggiunti i limiti specifici della realtà italiana (disomogeneità della base formativa degli infermieri, scarsa conoscenza della lingua inglese, limitata dimestichezza con la statistica e l'informatica, ridotta diffusione dei moderni strumenti di informazione). Successivamente, è stato svolto uno studio per analizzare la situazione nazionale e, più nello specifico, la realtà locale di Area Vasta della Regione Toscana. Dalla popolazione target, costituita dal personale infermieristico delle sei Aziende ricomprese nell'Area Vasta (7833 soggetti) è stata enucleata la popolazione accessibile, costituita del personale ospedaliero. Sono stati inclusi nello studio la dirigenza infermieristica, i coordinatori e il personale infermieristico di area critica, medica e chirurgica. E' stato calcolato un campione minimo di 404 individui, al quale è stato aggiunto un ulteriore 22% di partecipanti per compensare le esclusioni e in previsione di non-responders, per un totale di 492 professionisti, suddivisi in modo proporzionale per ogni azienda. Il campionamento è stato di convenienza, a causa dell'elevata numerosità della popolazione di riferimento, della difficoltà ad ottenere in tempi brevi elenchi con i nomi del personale infermieristico operante nei presidi ospedalieri, del particolare periodo dell'anno che può rendere irreperibili molti professionisti assenti dal lavoro per le ferie estive. Lo strumento utilizzato per la raccolta dati è un questionario costruito ad hoc con un numero preordinato di domande (15), alcune delle quali hanno ripreso gli ambiti di indagine utilizzati da “The Barriers Scale”, impiegata nello studio di Kajermo et al. Del 2008. il numero di questionari restituiti correttamente compilati è stato 419 su 492 somministrati (85,2%). Gli esiti dell'indagine hanno permesso di analizzare, innanzitutto, il livello di conoscenza dell'EbN, dichiarata dal 75,2% dei partecipanti. Questo valore viene giudicato non sufficiente per poter giungere a una reale applicabilità della metodologia. Tale aspetto viene confermato anche dall'opinione che gli intervistati hanno espresso circa il livello di preparazione dei colleghi (105 infermieri su 293 ritengono i colleghi poco preparati sulla metodologia) e dall'individuazione degli ostacoli all'implementazione dell'EbN. Benché in relazione alla conoscenza del metodo si siano individuate criticità, dallo studio emerge la motivazione del personale verso il miglioramento dell'assistenza infermieristica attraverso l'implementazione di buone pratiche e il valore di una formazione continua di più ampio accesso. L'87,7% del personale infermieristico si dichiara, infine, favorevole alla costituzione di un centro EbN a cui fare riferimento per attività di consulenza e supporto relative alla ricerca bibliografica, alla traduzione e divulgazione di articoli scientifici di interesse e di revisioni sistematiche e linee guida, alla progettazione di ricerche infermieristiche. Added by: Nadia Guardiani Last edited by: Nadia Guardiani |