Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche
[banca dati bibliografica]
E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| | Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] E' in corso un aggiornamento, si prega di sospendere i lavori di indicizzazione fino alla rimozione del presente avviso
| |
| Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
|
Chiavarini Manuela, Pascolini Eleonora, Angellotti Maria Pia. “Saperi e … sapori del nostro territorio. Prima colazione: istruzioni per l’uso”. Progetto di educazione alimentare in una scuola primaria di Perugia. Educazione sanitaria e promozione della salute 2009;32(4):341–349.
Added by: Laura Soldà (12/08/2010 19:13:54) |
| Tipo di Risorsa: Articolo di Rivista ID no. (ISBN etc.): 1124-3651 Chiave di citazione BibTeX: Chiavarini2009 Invia la risorsa per email ad un amico  |
Categorie: Igiene, Infermieristica clinica Sottocategorie: Alimentazione, Epidemiologia, Prevenzione, Sicurezza alimentare Keywords: Educazione sanitaria, Promozione della salute Autori: Angellotti, Chiavarini, Pascolini Collezione: Educazione sanitaria e promozione della salute |
Visualizzazioni: 1/1829
Indice di Visite: 21% Indice di Popolarità: 5.25% |
| Allegati |
| Abstract |
|
(Trascritto dall’articolo). Obiettivi: il progetto “Saperi e … sapori del nostro territorio. Prima colazione: istruzioni per l’uso” ha avuto l’intento di far acquisire ai bambini gli elementi necessari per valutare l’importanza di una corretta alimentazione, migliorare la gestione dei pasti ed elaborare quelli che sono gli elementi in grado di favorire la capacità di fare scelte sane e diventare consumatori consapevoli e critici. Metodologia: il progetto di educazione alimentare ha interessato 46 studenti di una scuola primaria di età compresa tra 7 e 8 anni, ha previsto la collaborazione tra operatori con professionalità specifiche diverse oltre che il coinvolgimento delle famiglie. È stata abbandonata la pratica della lezione frontale ed è stato portato avanti un processo di insegnamento interattivo; è stata scelta la fiaba come strumento di educazione alimentare poiché, è quella forma narrativa che oltre a trasmettere valori permette al bambino di identificarsi nel personaggio, permette al piccolo ascoltatore di superare prove difficili, acquisire fiducia in se stesso e di credere in un futuro possibile. Il percorso proposto ha utilizzato come momento formativo la prima colazione e la merenda. A tutti gli studenti è stato somministrato un questionario di ingesso per valutare le abitudini alimentari quotidiane e alla fine dell’intervento educativo per vedere se vi sono stati cambiamenti nelle abitudini alimentari dei ragazzi, oltre ad una sezione richiedente impressioni e valutazioni relative all’intervento. In ogni fase del nostro lavoro si è sempre cercato di responsabilizzare gli studenti in modo tale da portarli alla massima autonomia nelle varie scelte decisionali che poi si potrebbero ripercuotere nelle scelte consapevoli nutrizionali future. Risultati: il gruppo ha aumentato in modo significativo le proprie conoscenze e abitudini alimentari ma i risultati avrebbero potuto essere migliori coinvolgendo maggiormente le famiglie. Il giudizio sull’insieme della qualità dell’esperienza è stato positivo. L’intervento educativo è risultato efficace. Added by: Laura Soldà |